Come e quando è possibile partecipare a una causa civile e penale: orari, condizioni e limiti. 

Molte persone si chiedono se si può assistere alle udienze in tribunale e come fare per partecipare. Questa è una domanda comune per chi vuole avere una conoscenza più approfondita del sistema giudiziario o che è semplicemente curioso di vedere come funzionano le cause civili, penali, amministrative o tributarie. 

La risposta è che, in linea di principio, è possibile assistere alle udienze in tribunale, ma ci sono alcune regole da seguire e limitazioni da considerare. Ad esempio, non tutte le udienze sono aperte al pubblico e ci sono alcune udienze che possono essere riservate a determinate parti coinvolte nel processo.

In questo articolo, esploreremo tutto ciò che devi sapere sulla partecipazione alle udienze in tribunale, indicheremo le limitazioni dell’accesso alle udienze e ti forniremo tutte le informazioni necessarie per assistere a un processo.

Che tu sia uno studente di giurisprudenza, un professionista del settore legale o semplicemente curioso di conoscere il funzionamento del sistema giudiziario, questo articolo ti fornirà tutte le informazioni necessarie per avere un’esperienza interessante e informativa.

È un diritto assistere alle udienze in tribunale?

L’accesso alle udienze in tribunale è un diritto di ogni cittadino: anche se non sancito dalla Costituzione, tale diritto si ritiene implicito nel nostro ordinamento che definisce la magistratura come un organo terzo e imparziale. Tale attività viene svolta pubblicamente anche al fine di garantirne la funzione super partes.

Del resto, il giudice emette la sentenza in nome del popolo italiano, ossia a nome di tutti i cittadini. Di conseguenza i cittadini hanno diritto tanto a conoscere le sentenze, quanto ad ascoltare lo svolgimento del processo in aula. 

Il diritto ad assistere alle udienze in tribunale si può evincere, quanto alle cause civili, dagli articoli 127 e seguenti del codice di procedura civile e, quanto alle cause penali, dagli articoli 471 e seguenti del codice di procedura penale.

Ogni cittadino dunque può entrare in un’aula di tribunale ove si celebra una causa e assistere al processo pubblico, anche se non si tratta del proprio processo ma di quello di estranei. 

Quando non è possibile assistere a un’udienza in tribunale?

Tale diritto può essere limitato solo in casi eccezionali, quando il giudice ritiene di dover limitare l’accesso in base a specifiche esigenze di riservatezza o sicurezza. È quello che succede, ad esempio, quando debbano essere presi provvedimenti in merito a minori o ad atti di violenza sessuale o di mutilazioni o di questioni inerenti alla sfera sessuale.

Inoltre, l’accesso alle udienze può essere limitato anche per motivi di spazio. In alcuni casi, infatti, la capienza dell’aula potrebbe essere inferiore al numero di persone presenti in tribunale, rendendo impossibile l’accesso a tutti gli interessati. In linea generale le udienze si svolgono nelle aule del tribunale ma a volte vengono tenute nello studio del giudice che, di norma, è appena sufficiente a contenere le parti interessate con i relativi difensori. In tali ipotesi dunque il giudice potrebbe interdire l’accesso a terzi estranei.

Quindi possiamo dire che la regola è quella secondo cui tutti possono assistere alle udienze in tribunale, salvo esplicite limitazioni disposte volta per volta.

Come assistere a un’udienza in tribunale?  

Per assistere a un’udienza, è necessario recarsi presso il tribunale che si desidera visitare e presentarsi al personale addetto all’ingresso. In alcuni casi, potrebbe essere necessario fornire un documento di identità per accedere all’aula. 

Non è necessario essere accompagnati da un avvocato. Così come non è necessario fornire motivazioni.

È importante tenere presente che l’accesso alle udienze è soggetto a specifiche regole di comportamento. È necessario mantenere un comportamento rispettoso, evitando di disturbare l’udienza o interferire con il lavoro del giudice. Bisogna tenere il cellulare con la vibrazione e non si può vestire con abiti sconvenienti. Bisogna stare a capo scoperto, evitare ogni gesto o comportamento esprimente approvazione o disapprovazione (come applausi, mormorii, esclamazioni e simili).

Non si possono chiaramente introdurre in aula armi, bastoni o oggetti atti a offendere, e arrecare disturbo in qualunque modo.

Il Presidente del Tribunale potrebbe, con proprio provvedimento, imporre altre limitazioni (ad esempio il divieto di entrare in tribunale con berretti o con abiti succinti). 

In caso di comportamenti inappropriati, potrebbe essere richiesto di abbandonare l’aula.

Quanto si tengono le udienze in tribunale?

Ogni tribunale ha un calendario di udienze diverso per ciascun giudice. Di norma ogni giorno ci sono udienze. Le udienze si tengono, per lo più, durante la mattina, dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Nel pomeriggio il tribunale solitamente chiude secondo gli orari consueti degli uffici pubblici.