Dall’alcolock alla targa e assicurazione per i monopattini elettrici: le novità.

L’imminente riforma del Codice della Strada in Italia porterà importanti novità e misure volte a migliorare la sicurezza stradale e regolamentare la mobilità dolce, come biciclette e monopattini. Il Ministro Matteo Salvini ha annunciato le nuove disposizioni durante un Question Time alla Camera, evidenziando la necessità di combattere l’inciviltà sulla strada e ridurre il numero di incidenti mortali.

Guida sotto l’influenza di alcol e droghe

La riforma del Codice della Strada prevede misure severe per contrastare la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di droghe. I conducenti condannati per guida in stato di ebbrezza saranno obbligati ad equipaggiare le proprie auto con dispositivi chiamati alcolock, in grado di rilevare l’assunzione di alcol. Se il tasso di alcol nel sangue supera lo zero, l’auto non partirà e rimarrà bloccata. 

Vediamo come funziona l’alcolock: si entra in auto, si soffia in un tubo, il sistema controlla che il tasso alcolemico sia a norma di legge, l’auto si accende e finalmente si può partire. Se invece si ha esagerato con l’alcol, la vettura non si mette in moto e bisogna passare il volante ad un passeggero sobrio o attendere la fine della “sbornia”.

Dovranno aumentare i controlli stradali: in Italia si ha la possibilità di essere sottoposti ad un alcol test una volta ogni 39 anni, contro i due anni della Svezia.

Il costo di realizzazione dell’alcolock sarà la vera mazzata per l’automobilista: ad oggi – riporta Il Sole 24 Ore – «è compreso tra i 70 e i 150 dollari e un prezzo medio mensile di locazione è compreso tra i 60 e i 90 dollari arrivando così a circa 1.000 dollari all’anno. Prezzi più alti in Belgio, dove si arriva a 3.700 euro l’anno. Prezzi molto più contenuti per dispositivi portatili, in vendita a circa 100 euro per modelli dalla buona efficienza».

Inoltre, verranno introdotte misure simili per chi guida sotto l’effetto di droghe, con il ritiro della patente all’esito di controlli specifici che utilizzano kit per la rilevazione di stupefacenti tramite saliva o urine.

Regolamentazione della mobilità dolce

La riforma del Codice della Strada affronta anche la questione della mobilità dolce, includendo biciclette e monopattini. Saranno introdotte nuove regole volte a garantire la sicurezza di coloro che utilizzano questi mezzi di trasporto. Sarà obbligatorio l’uso del casco, l’apposizione di una targa identificativa, l’installazione di una freccia direzionale e la stipula di un’assicurazione. Saranno inasprite le sanzioni per il parcheggio in aree non regolamentate, come le zone riservate ai disabili, e per coloro che violano le regole della circolazione marciando contromano.

Nuove disposizioni per gli autovelox

La riforma prevede anche un’importante revisione degli autovelox al fine di garantire un sistema unico e trasparente in tutta Italia. Un decreto ministeriale si occuperà di stabilire un solo tipo di omologazione per tali dispositivi, eliminando la confusione attuale. L’obiettivo è prevenire gli incidenti e evitare che gli autovelox siano utilizzati come un modo per raccogliere fondi attraverso multe ingiustificate. Saranno definite regole certe e proporzionate per le sanzioni relative all’utilizzo degli autovelox.