Cos’è e a cosa serve la relazione redatta da un esperto? Qual è l’onorario di un professionista? In cosa consiste la perizia giurata?

Quando bisogna chiedere il risarcimento occorre essere certi dell’importo del danno subito. Per fare ciò ci si affida in genere a un tecnico che sia in grado di effettuare una stima di tutti i pregiudizi patiti. Si pensi, ad esempio, ai danni subiti dalla propria abitazione a seguito di un furto, di atti vandalici oppure di una calamità (terremoto, incendio, allagamento, ecc.). Con questo articolo ci soffermeremo proprio su questo argomento, cercando di rispondere un modo particolare alla seguente domanda: quanto costa la perizia per la valutazione dei danni?

Come meglio diremo nel prosieguo, non è possibile fornire una risposta univoca, in quanto ogni perito è libero di chiedere il compenso che ritiene più opportuno in relazione al loro da svolgere. Il tecnico incaricato di redigere la perizia, infatti, è un professionista e, in quanto tale, può domandare l’onorario che vuole; la stessa libertà è concessa ovviamente al cliente, il quale potrebbe rifiutare il preventivo e rivolgersi altrove. È tuttavia possibile fornire delle indicazioni di massima. Se l’argomento t’interessa e vuoi saperne di più, prosegui nella lettura: vedremo insieme quanto costa la perizia per la valutazione dei danni.

Perizia: che cos’è?

La perizia può essere definita come il documento redatto da un esperto contenente valutazioni specifiche riguardanti una certa questione.

Perizia: quanti tipi?

Esistono tanti tipi di perizia a seconda del suo oggetto. Ad esempio, l’esame di un medico prende il nome di perizia medica, che a propria volta può essere psichiatrica, legale, ecc. a seconda del tipo di valutazione richiesta; la valutazione per ottenere il risarcimento dall’assicurazione prende il nome di perizia assicurativa; la valutazione dei suoni e del loro impatto in un determinato ambiente si chiama perizia fonometrica; la stima del valore della casa che dovrà essere acquistata con il mutuo si chiama perizia immobiliare; ecc.

Perizia: chi la redige?

Come anticipato, la perizia è redatta da un professionista esperto del settore di cui ci si occupa. Ad esempio, la perizia che serve a valutare le condizioni di salute di una persona a seguito di un sinistro sarà redatta da un medico, mentre la perizia sul valore di un immobile da un geometra, un ingegnere o un architetto.

Perizia: a cosa serve?

La perizia serve per avere un parere da una persona esperta, dotata di particolari competenze in un determinato settore.

Un medico, infatti, non potrebbe determinare il valore di un immobile, così come un ingegnere non potrebbe redigere una perizia medico-legale.

Insomma: la perizia è il parere qualificato di una persona particolarmente esperta, dotata di conoscenze tecniche e specifiche con riguardo a una certa materia.

Perizia per la valutazione dei danni: cos’è?

Sebbene piuttosto generica, con l’espressione “perizia per la valutazione dei danni” ci si riferisce in genere all’elaborato redatto per quantificare i danni subiti da un immobile, ad esempio a seguito di una calamità naturale (terremoto, uragano, ecc.) oppure di altro evento capace di procurare danni (incendio, atti vandalici, ecc.).

In realtà, la perizia per la valutazione dei danni potrebbe riguardare qualsiasi tipo di pregiudizio economico, come ad esempio quello derivante dal sinistro con la propria auto.

Nell’uso corrente, però, la perizia per la valutazione dei danni finisce per essere una perizia immobiliare che serve a verificare e a quantificare i danni patiti da un edificio, eventualmente per poi agire in giudizio contro i responsabili.

Si pensi, ad esempio, alla perizia per la valutazione dei danni subiti da un immobile a causa di un difetto di costruzione (infiltrazioni, pendenza del pavimento, ecc.): in questa ipotesi, la relazione del tecnico servirà per chiedere i danni all’impresa costruttrice ed, eventualmente, per andare in giudizio.

Perizia per la valutazione dei danni: quanto costa?

Come anticipato in premessa, non c’è un costo fisso da pagare nel caso di perizia per la valutazione dei danni: l’onorario è infatti stabilito dal professionista chiamato a effettuare la valutazione.

Saranno quindi le parti (cliente e tecnico) a mettersi d’accordo al momento del conferimento dell’incarico, magari sottoscrivendo un preventivo scritto.

In linea di massima, però, il costo di una perizia per la valutazione dei danni non dovrebbe superare 500 euro, con un prezzo medio che si aggira intorno a 300 euro.

Perizia giurata: quanto costa?

Il costo della perizia per la valutazione dei danni è sicuramente più elevato nel caso in cui il tecnico incaricato decida di prestare giuramento su di essa.

La perizia giurata è la relazione avvalorata da un giuramento, reso dall’esperto che l’ha redatta innanzi al cancelliere di un ufficio giudiziario o a un notaio. Così facendo, il tecnico conferisce maggiore attendibilità al proprio elaborato, soprattutto se questo deve essere utilizzato in tribunale.

La perizia giurata costa di più non solo per la maggior responsabilità che il tecnico decide di assumersi ma anche per via delle spese che occorrono per il giuramento: ad esempio, la perizia giurata davanti a un cancelliere necessita di una marca da bollo di 16 euro ogni quattro pagine e una di 3,87 euro per diritti di cancelleria.

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