Cosa fare per posizionare senza problemi pannelli solari su proprietà condominiali

L’enorme crescita del costo della bolletta energetica e una maggiore sensibilità verso i problemi ambientali stanno inducendo molti verso le cosiddette energie alternative. Quale iter per installare pannelli fotovoltaici in condominio? Ed è proprio questa una delle domande che i cittadini si pongono per poter contemporaneamente veder calare il peso della bolletta elettrica e dare un contributo contro i cambiamenti climatici provocati dall’inquinamento atmosferico. L’energia solare dà una risposta ad entrambe le esigenze. Installando uno o più pannelli fotovoltaici il cittadino può autoprodursi l’energia necessaria per i bisogni domestici, risparmiare sui costi in bolletta e far diminuire la quota di energia prodotta da fonti fossili e, quindi, altamente inquinanti. Nell’articolo che segue verificheremo quale sia il percorso più idoneo per installare i pannelli in condominio. Per i tantissimi italiani che vivono in edifici condominiali l’installazione di questi pannelli il più delle volte avviene sul lastrico solare comune oppure sul tetto di proprietà condominiale. E’ perciò indispensabile sapere come fare per installare i pannelli senza incorrere in problemi di natura legale con il condominio. L’amministratore o gli altri condomini potrebbero cioè contestare l’utilizzo del lastrico o del tetto e per evitare liti sarà necessario conoscere e poi seguire con precisione la disciplina stabilita dalle norme in vigore.

Come installo un pannello in condominio in modo legale?

Per consentire un sempre più diffuso ricorso all’energia solare nei condomini, la legge [1], ha stabilito le seguenti regole [2]:

• si possono installare impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (quindi anche pannelli solari), destinati a servire singoli immobili in edifici condominiali, sul lastrico solare, su ogni altra idonea proprietà condominiale e nell’ambito della proprietà esclusiva del condomino;
• se per l’installazione degli impianti fotovoltaici bisogna modificare alcune parti di proprietà condominiale, il condomino deve darne comunicazione all’amministratore specificando quali siano gli interventi da eseguire e come essi vadano eseguiti;
• l’assemblea condominiale potrà imporre, per tutelare la stabilità, la sicurezza ed il decoro architettonico dell’edificio, di installare l’impianto con modalità diverse da quelle indicate dal condomino interessato oppure chiedergli opportune cautele nell’esecuzione dei lavori (sarà necessaria una delibera che raggiunga la maggioranza degli intervenuti che rappresenti almeno 500 millesimi);
• l’assemblea potrà pure decidere di ripartire l’uso del lastrico solare o del terrazzo in modo da assicurare a tutti i condomini la relativa fruibilità (sempre con la maggioranza degli intervenuti che rappresenti almeno 500 millesimi);
• l’assemblea può decidere di imporre al condomino che vuole installare i pannelli garanzie per eventuali danni (la stipula di una polizza per esempio) sempre con la stessa maggioranza che rappresenti almeno 500 millesimi;
• deve essere consentito l’accesso alle unità immobiliari di proprietà individuale di altri condomini se ciò serve per progettare ed eseguire i lavori connessi con l’installazione dell’impianto;
• gli impianti fotovoltaici relativi alle unità abitative di proprietà esclusiva non necessitano di autorizzazione dell’assemblea.

Per l’installazione di un pannello fotovoltaico sul tetto comune non occorre l’autorizzazione dell’assemblea, ma se i lavori dovessero modificare le parti comuni il condomino deve preventivamente comunicare all’amministratore quali lavori andranno eseguiti

L’assemblea condominiale non deve autorizzare l’installazione di pannelli solari

E se l’installazione dei pannelli danneggia le parti comuni?

Cosa fare se, dopo l’installazione dei pannelli fotovoltaici con le regole elencate nel precedente capitolo, il condomino o l’amministratore o chiunque altro dovesse accorgersi che risultano danneggiate le parti comuni (ad esempio il parapetto o il pavimento del lastrico o le tegole del tetto)?

Se c’è una polizza assicurativa, sottoscritta dal condomino oppure dalla ditta installatrice, che copre questo tipo di danni, occorrerà fare denuncia del sinistro alla compagnia oppure andranno attivate le altre garanzie eventualmente individuate nell’accordo intervenuto tra i condomini riuniti in assemblea ed il condomino interessato all’installazione.

Se non c’è polizza assicurativa e nemmeno alcun’altra garanzia, toccherà al condomino risarcire il condominio provvedendo, a sue spese, a riparare i danni causati dalla imprudente installazione dei pannelli solari.

E’ opportuno stipulare una polizza a copertura dei danni da installazione dei pannelli