Lancio di escrementi nel giardino del vicino
Scopri i risvolti legali del lancio di escrementi nel giardino del vicino e i dettagli di un caso reale.
In questo articolo, analizzeremo il reato di getto pericoloso di cose, in particolare il lancio di escrementi nel giardino del vicino, analizzando un caso concreto analizzato di recente dalla Cassazione e gli aspetti legali che ne derivano. Approfondiremo la questione attraverso una serie di FAQ e esempi pratici.
Cosa viene sanzionato dal Codice Penale riguardo al getto pericoloso di cose?
Il Codice Penale sanziona chiunque getti o versi cose in un luogo di pubblico transito o in un luogo privato ma di comune o di altrui uso, se tali cose sono capaci di fare male, imbrattare o molestare persone. Per esempio, se un vicino lancia escrementi di uccelli nel tuo giardino, potrebbe essere sanzionato penalmente per il reato di getto di cose pericolose.
Qual è l’obiettivo della legge sul getto pericoloso di cose?
L’obiettivo è la tutela dell’incolumità pubblica, difendendo le persone che vengono imbrattate, offese nella loro integrità fisica o molestate e turbate nella loro tranquillità a causa del getto di cose: cose non solo pericolose poiché in grado di offendere, ma anche suscettibili di sporcare. Un esempio pratico è quando qualcuno lancia un uovo marcio: di certo è un oggetto che non può ferire ma può imbrattare, e tanto basta per far scattare il reato in commento.
Caso concreto: la vicenda della condanna penale per chi getta gli escrementi di volatili o altri animali
Un uomo è stato condannato per aver lanciato escrementi di volatili nel giardino della vicina di casa, oltre ad averla sottoposta a molestie verbali e pedinamenti. La sentenza della Corte di Cassazione [1] ha sottolineato l’evidente turbamento derivante dal lancio di escrementi di volatili, e la gravità delle condotte dell’uomo, date l’insistenza degli atteggiamenti molesti e il grave turbamento emotivo e psichico provocato alla parte lesa.
Cosa rischia chi getta la cacca di animali verso la proprietà altrui?
Il reato di getto pericoloso è punito con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda fino a euro 206. Se la condotta non è abituale, il reo può usufruire della causa di non punibilità della particolare tenuità, potendo così evitare la condanna penale, con l’obbligo tuttavia di risarcire i danni alla vittima.
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