I 15 nuovi reati introdotti dal Governo Meloni
Da quando si è insediato, il Governo di destra ha creato 15 nuovi reati e pene più severe per quelli vecchi.
Il Governo presieduto da Giorgia Meloni ha segnato un’epoca di intensa attività legislativa nel campo penale: con l’introduzione di 15 nuovi reati e l’inasprimento delle pene per altri già esistenti, l’esecutivo ha voluto marcare la sua natura repressiva.
Questo periodo ha visto un incremento significativo di normative, molte delle quali legate a eventi di cronaca e a questioni di sicurezza nazionale. Analizziamo i cambiamenti più rilevanti e le loro implicazioni.
Quali nuovi reati sono stati introdotti nel codice penale?
Da novembre 2022, il Governo Meloni ha introdotto 15 nuovi reati o fattispecie, di cui otto già in vigore. Questo dinamismo legislativo riflette un rafforzamento delle politiche repressive, spesso legate a situazioni di emergenza o di particolare rilevanza mediatica.
Tra i cambiamenti più notevoli, il decreto legge 162/2022 ha introdotto il reato di invasione di terreni o edifici con pericolo per la salute o l’incolumità pubblica, una risposta diretta ai rave come quello di Modena.
Un altro provvedimento significativo, approvato dopo il naufragio a Cutro, ha aggiunto un articolo al Testo Unico dell’immigrazione per punire severamente gli scafisti e i trafficanti responsabili della morte di persone, estendendo la giurisdizione anche fuori dal territorio italiano.
Quali sono le novità nel settore ambientale?
Il Dl omnibus 105/2023 ha trasformato l’abbandono di rifiuti da illecito amministrativo a reato, con multe fino a 10mila euro, raddoppiate per rifiuti pericolosi. Inoltre, ha inasprito le pene per il reato di incendio boschivoe introdotto nuove aggravanti per l’inquinamento ambientale. Un emendamento ha anche stabilito severe punizioni per chi maltratta gli orsi bruni marsicani.
Ci sono stati cambiamenti per i reati stradali e nautici?
Sì, una legge di iniziativa parlamentare, primo firmatario il senatore Fdi Alberto Balboni, ha modificato l’articolo 589-bis del Codice penale introducendo il reato di omicidio nautico. Questo nuovo reato prevede pene detentive da 2 a 7 anni, che aumentano a 8-12 anni in caso di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe.
Qual è l’impatto di questi cambiamenti?
L’introduzione di questi nuovi reati e l’inasprimento delle pene riflettono una tendenza verso una maggiore severità nelle politiche di sicurezza e giustizia. Questo rinnovato dinamismo legislativo evidenzia un approccio più rigido nei confronti di reati legati all’ambiente, alla sicurezza pubblica e alla criminalità in generale.
Quali sono le novità introdotte dal decreto Caivano?
Il decreto Caivano, convertito in legge a inizio novembre, ha introdotto il reato di “stesa”, definendolo come «pubblica intimidazione con uso di armi». Questo reato è punito con la reclusione da 3 a 8 anni. Originariamente considerata una aggravante, la “stesa” è ora riconosciuta come un delitto autonomo, come spiegato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.
Che cosa stabilisce il nuovo reato sull’obbligo di istruzione?
Un’innovazione importante riguarda l’istruzione dei minori. La legge ha trasformato in reato l’«inosservanza dell’obbligo di istruzione dei minori». I genitori che non mandano i figli a scuola possono ora essere puniti con il carcere fino a due anni.
Ci sono cambiamenti nella normativa sulle armi?
Sì, è stato inserito un articolo aggiuntivo alla legge 110/1975 per punire chi porta fuori casa armi per cui non è ammessa licenza. Questa normativa mira a rafforzare il controllo sulle armi illegali.
Ci sono stati cambiamenti per i reati legati alla droga?
Il Dl ha innalzato da 4 a 5 anni la pena massima per i reati di «lieve entità» legati alla droga. Questo rappresenta un inasprimento delle pene per i reati minori legati agli stupefacenti.
Quali altri delitti sono stati introdotti con l’ultimo ddl sicurezza?
L’ultimo Ddl sicurezza ha introdotto una serie di nuovi delitti: dalla detenzione di documenti «con finalità di terrorismo» all’occupazione abusiva di immobili, dalla nuova fattispecie dell’«induzione e costrizione all’accattonaggio» alle lesioni personali a ufficiali o agenti di pubblica sicurezza, fino alle rivolte nelle carceri e nei centri di accoglienza per i migranti. Questi nuovi reati ora dovranno essere esaminati dal Parlamento.
Qual è lo stato della proposta di legge sulla maternità surrogata?
Attualmente, in seconda lettura al Senato, c’è una proposta di legge che punta a perseguire anche all’estero gli italiani coinvolti in casi di maternità surrogata. Questa normativa viene considerata un altro «reato universale» ed è una bandiera della maggioranza.
Quali sono i nuovi reati introdotti dal Governo Meloni
(Il seguente elenco è tratto da Il Sole 24 Ore del 1.012.2023)
Decreto “rave” n. 162/2022 (convertito in legge 199/2022)
Reato
Nel Codice penale è introdotto, all’articolo 633-bis, il nuovo delitto di «invasione di terreni o edifici con pericolo per la salute pubblica o l’incolumità pubblica»
Pena
Reclusione da 3 a 6 anni, multa da 1.000 a 10.000 euro
Decreto Cutro n. 20/2023 (convertito in legge 50/2023)
Reato
Al Testo Unico immigrazione (Dlgs 286/1998) è inserito l’articolo 12 bis «morte o lesioni come conseguenza di delitti in materia di immigrazione clandestina» che punisce chi organizza o finanzia il trasporto di stranieri in Italia esponendo le persone a pericolo, anche se morte o lesioni si verificano fuori dal territorio nazionale.
Pena
Reclusione da 20 a 30 anni in caso di morte di una o più persone. Se muore una sola persona, reclusione da 15 a 24 anni. Se derivano lesioni gravi o gravissime a una o più persone, reclusione da 10 a 20 anni.
Decreto Giustizia n. 105/2023 (convertito in legge 137/2023)
Reato
L’abbandono di rifiuti o la loro immissione nelle acque superficiali o sotterranee viene trasformato da illecito amministrativo a reato contravvenzionale.
Pena
Ammenda da 1.000 a 10mila euro, che può essere aumentata fino al doppio se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi.
Reato
L’articolo 6-bis introduce un reato di natura contravvenzionale che punisce chi abbatte, cattura o detiene orsi bruni marsicani.
Pena
Reclusione da 6 mesi a 2 anni e ammenda da 4mila a 10mila euro
Legge 138/2023
Reato
L’articolo 589-bis del codice penale viene modificato aggiungendo all’omicidio stradale l’omicidio nautico
Pena
Reclusione da 2 a 7 anni, che sale da 8 a 12 se chi guida è in stato di ebbrezza o ha assunto droghe
Decreto Caivano n. 123/2023 (convertito in legge 159/2023)
Reato
Nel libro II, titolo V, del codice penale, dopo l’articolo 421 è inserito l’articolo 421-bis – Pubblica intimidazione con uso di armi (reato di stesa). All’articolo 4 della legge 110/1975 è inserito l’articolo 4-bis – Porto di armi per cui non è ammessa licenza
Pena
Reclusione da 3 a 8 otto anni.
Reato
Dopo l’articolo 570-bis del codice penale è inserito l’articolo 570-ter – Inosservanza dell’obbligo dell’istruzione dei minori
Pena
Reclusione fino a 2 anni (fino a un anno in caso di assenze ingiustificate ripetute)
Reato
All’articolo 4 della legge 110/1975 è inserito l’articolo 4-bis – Porto di armi per cui non è ammessa licenza
Pena
Reclusione da 1 a 3 anni, con pena aumentata da un terzo alla metà. se è commesso in luoghi con più persone riunite o vicino a scuole, banche, trasporti, parchi e stazioni
Proposta di legge su gestazione per altri Approvata dalla Camera il 26 luglio 2023, all’esame del Senato
Reato
Si estendere anche all’estero la punibilità del cittadino italiano che si macchia delle due fattispecie di reato della maternità surrogata e della commercializzazione di gameti.
Pena
Reclusione da 3 mesi a 2 anni con la multa da 600mila euro a un milione.
Ddl Sicurezza approvato dal Consiglio dei ministri del 16 novembre
Reato
Si introduce l’articolo 270-quinquies.3 al Codice penale – Detenzione di materiale con finalità di terrorismo.
Pena
Reclusione da 2 a 6 anni, e da 6 mesi a 4 anni per chi distribuisce o divulga materiale.
Reato
Si introduce l’articolo 634-bis al Codice penale – Occupazione arbitraria di immobile destinato a domicilio altrui.
Pena
Reclusione da 2 a 7 anni.
Reato
Si modifica l’articolo 600-octies del Codice penale inserendo Induzione e costrizione all’accattonaggio
Pena
Reclusione da 2 a 6 anni. Aumentata da un terzo alla metà se il fatto è commesso con violenza o minaccia o nei confronti di un minore under 16.
Reato
Si modifica di nuovo l’articolo 583-quater del Codice penale per punire chi provoca Lesioni personali a un ufficiale o a un agente di polizia giudiziaria o di pubblica sicurezza nell’atto o a causa dell’adempimento delle funzioni, nonché a personale esercente una professione sanitaria o sociosanitaria e a chiunque svolga attività ausiliarie ad essa funzionali.
Pena
Reclusione da 2 a 5 anni anni per lesioni personali cagionate a un ufficiale o agente di polizia giudiziaria o di pubblica sicurezza. In caso di lesioni gravi o gravissime, la reclusione va da 4 a 10 anni e da 8 a 16.
Reato
Si introduce il reato di «rivolta in istituto penitenziario».
Pena
Reclusione da 2 a 8 anni anni per chi organizza, da 1 a 5 anni per chi partecipa, da 3 a 10 se il fatto è commesso con l’uso di armi, da 10 a 20 se nella rivolta qualcuno rimane ucciso o riporta lesione personale.
Reato
Allo stesso modo, è punita la rivolta in centri di permanenza o accoglienza dei migranti.
Pena
Reclusione da 1 a 6 anni per chi organizza, da 1 a 4 per chi partecipa, da 2 a 8 anni se il fatto è commesso con l’uso di armi, da 10 a 20 se qualcuno rimane ucciso
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