forum

Famiglia allargata:...
 
Notifiche
Cancella tutti

Famiglia allargata: diritti e doveri

1 Post
1 Utenti
0 Reactions
84 Visualizzazioni
(@mariano-acquaviva)
Post: 2324
Illustrious Member Registered
Topic starter
 

Tutte le conseguenze nel caso in cui il genitore con un figlio avuto dalla precedente relazione dovesse andare a convivere con un nuovo partner.

La legge prevede una puntuale disciplina per ciò che riguarda i diritti e i doveri all’interno della famiglia, a prescindere dal matrimonio: a seguito della nota legge Cirinnà, infatti, anche le convivenze di fatto e le unioni civili hanno trovato tutela. Al di là dei rapporti riguardanti la coppia, la legge protegge sempre i figli, anche se nati da persone non sposate. Con questo articolo ci occuperemo di un particolare aspetto: vedremo quali sono i diritti e i doveri di una famiglia allargata.

Quella della famiglia allargata è oramai una realtà innegabile che, col tempo, è diventata quasi la normalità rispetto al classico nucleo composto da marito e moglie. Per forza di cose, le maggiori ripercussioni di una situazione del genere si hanno sulla prole, la quale potrebbe essere costretta a condividere la casa con una persona diversa dal proprio genitore naturale. Ma procediamo per gradi. Se l’argomento t’interessa, prosegui nella lettura: vedremo insieme quali sono i diritti e i doveri di una famiglia allargata.

Cosa si intende per famiglia allargata?

È allargata la famiglia in cui i non tutti i componenti sono uniti da un vincolo di parentela. È il caso, ad esempio, dell’uomo che va a vivere insieme a una donna che ha avuto dei figli dal precedente matrimonio.

Cosa dice la legge a proposito della famiglia allargata?

Quella di “famiglia allargata” è una nozione sconosciuta alla legge. Ciò significa che non esiste alcuna norma che regolamenta questo tipo di nucleo.

Quanto appena detto non vuol dire, però, che si tratti di una situazione illegale: al contrario, l’indifferenza dell’ordinamento giuridico è colmata dalle regole che si applicano nel caso di separazione. Vediamo quali sono.

Famiglia allargata: diritti e doveri degli ex coniugi

L’ex coniuge può vivere con chi vuole: una volta ottenuta la separazione, l’obbligo di coabitazione decade automaticamente, con la conseguenza che marito e moglie possono intraprendere liberamente nuove relazioni sentimentali.

Quanto detto non significa che marito e moglie non avranno più niente a che vedere l’uno con l’altro: è infatti noto che il coniuge economicamente più debole abbia diritto a ricevere dall’altro un assegno mensile a titolo di mantenimento.

Quindi, il coniuge che, dopo la separazione, va a vivere con un’altra persona continua a dover versare il mantenimento all’ex, se questi si trova in situazione di difficoltà.

Non vale invece il contrario: in genere, il coniuge mantenuto perde il diritto all’assegno se intraprende una relazione affettiva stabile che sfocia con una convivenza.

Insomma: il coniuge separato (o divorziato) che si inserisce in una famiglia allargata perde il diritto a essere mantenuto.

Secondo la giurisprudenza, però, la scelta di andare a convivere non comporta automaticamente la perdita del diritto di mantenimento: ciò accade soltanto se la nuova convivenza è stabile e duratura, tale da essere equiparato all’atto costitutivo di una nuova famiglia.

Famiglia allargata: diritti e doveri dei figli

Diversa è la situazione dei figli che si trovano a vivere all’interno di una famiglia allargata. Costoro continuano a mantenere intatti i loro diritti nei confronti dei genitori biologici, con la conseguenza che questi dovranno continuare a mantenerli, anche se convivono con un altro partner.

Per la precisione:

  • se il genitore non affidatario (o non collocatario) va a vivere con un’altra famiglia, dovrà comunque continuare a versare il mantenimento periodico al figlio minore;
  • se invece è il genitore affidatario (o collocatario) ad andare a vivere con un’altra persona all’interno di una famiglia allargata, ugualmente questi dovrà continuare a prendersi cura del figlio.

Insomma: i doveri dei genitori nei confronti dei figli restano intatti, a prescindere dalla loro nuova convivenza, la quale non intacca minimamente gli obblighi nei riguardi della prole minorenne.

In sintesi: al genitore resta sempre l’obbligo di occuparsi del figlio avuto dalla precedente relazione.

Nessun diritto potrà invece accampare il figlio nei riguardi del convivente del genitore all’interno della famiglia allargata, il quale a sua volta non avrà alcun obbligo nei confronti del figlio del partner.

In pratica, il convivente del genitore, dal punto di vista giuridico, non ha alcun tipo di diritto né di dovere nei riguardi del figlio che il partner ha avuto dalla precedente relazione: tanto vale sia per i diritti al mantenimento, all’educazione e all’istruzione quanto per quelli di tipo ereditari, ai quali il figlio rimane del tutto estraneo. E ciò, anche se il genitore, dopo aver divorziato, dovesse poi sposare il nuovo convivente.

Il figlio minorenne conserva inoltre il diritto ad avere rapporti con i familiari dei genitori, ad esempio con gli zii e i nonni.

The post Famiglia allargata: diritti e doveri first appeared on La Legge per tutti.

 
Pubblicato : 25 Febbraio 2023 12:15