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Dichiarazione di successione precompilata

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(@carlos-arija-garcia)
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Come risparmiare tempo ed evitare errori sfruttando il servizio online dell’Agenzia delle Entrate con i dati in suo possesso già inseriti.

La dichiarazione di successione è l’adempimento fiscale previsto per il calcolo e il versamento delle imposte dovute dagli eredi sull’asse ereditario della persona deceduta, per la voltura catastale a favore degli eredi dei beni immobili intestati al defunto e per l’intestazione e lo svincolo a favore degli eredi delle somme che costituiscono l’attivo finanziario del deceduto. L’Agenzia delle Entrate offre al cittadino la possibilità di velocizzare la procedura attraverso la dichiarazione di successione precompilata via web.

Si tratta di un documento che contiene dati e informazioni in possesso dell’Amministrazione tributaria, raccolte per argomenti in modo da facilitare la stesura definitiva. Le informazioni vengono riposizionate automaticamente nelle relative parti di cui si compone il modello dichiarativo. Il tutto vene reso più agibile grazie ad un percorso guidato. Vediamo come si fa la dichiarazione di successione precompilata via web.

Dichiarazione di successione precompilata: quali vantaggi?

Quando un familiare muore, gli eredi possono entrare in possesso del suo patrimonio solo dopo avere portato a termine a procedura di successione. Come detto, l‘Agenzia delle Entrate offre nel proprio portale la possibilità di sfruttare a dichiarazione di successione precompilata in modo da velocizzare la procedura.

Il servizio offre diversi vantaggi:

  • nella precompilata si trovano già inseriti i dati e le informazioni in possesso dell’Agenzia delle Entrate: in questo modo, il contribuente deve solo validare o eventualmente modificare tali informazioni, ottenendo così una compilazione più veloce;
  • se nell’attivo ereditario è presente un immobile, prima di presentare la dichiarazione di successione bisogna autoliquidare le imposte ipotecaria, catastale, di bollo, la tassa ipotecaria e i tributi speciali. Grazie alla dichiarazione telematica tale calcolo viene effettuato in automatico a conclusione della fase di compilazione del modello;
  • in fase di compilazione, è possibile richiedere l’attestazione di avvenuta presentazione della dichiarazione in formato elettronico, necessaria, ad esempio, per ottenere lo sblocco dei conti correnti del defunto;
  • eventuali errori causati da una compilazione sbagliata del modello dichiarativo o dall’inserimento di documenti non conformi vengono segnalati immediatamente;
  • nell’applicativo web, in una specifica area dedicata, è possibile ottenere informazioni sullo stato di elaborazione delle ricevute telematiche, in base ad ogni fase del processo di lavorazione della dichiarazione, dalla sua trasmissione fino ad arrivare agli esiti delle volture automatiche, se richieste. Inoltre, nella stessa area è possibile prelevare la copia semplice.

La dichiarazione di successione precompilata non richiede l’istallazione di alcun software.

Dichiarazione di successione precompilata: come si accede?

Per accedere alla dichiarazione di successione precompilata, bisogna collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate (agenziaentrate.gov.it) ed autenticarsi tramite Spid all’area riservata.

Occorrerà poi seguire il percorso «Home / Servizi / Dichiarazioni» e poi cliccare sul link «Dichiarazione di successione».

Dalla home page è possibile accedere alle quattro sotto-aree «Nuova dichiarazione», «Elenco dichiarazioni in corso di lavorazione e presentate», «Ricevute» e «Assistenza».

Dichiarazione di successione precompilata: i dati già inseriti

Nella dichiarazione di successione precompilata, che si trova nel sito dell’Agenzia delle Entrate, il contribuente avrà a disposizione, già inseriti, i seguenti dati:

  • i dati anagrafici del dichiarante. Per gli altri soggetti indicati nella dichiarazione, la precompilazione riguarda solo luogo e data di nascita oppure – se si tratta di una società – la denominazione sociale. Viene garantito un controllo di coincidenza tra i dati inseriti manualmente con quelli in possesso dell’Agenzia;
  • dati validati dei recapiti dell’utente in sessione, così come forniti nella sezione «profilo utente» dell’area autenticata del portale dei servizi (telefono, indirizzo e-mail e Pec). Esclusivamente per la dichiarazione di successione e domanda di volture catastali, l’utente può decidere di essere eventualmente contattato su altri recapiti, modificando quelli proposti in automatico ed autorizzandone l’utilizzo. I nuovi contatti non vanno a modificare quelli reperiti dalla sezione «profilo utente»;
  • dati su terreni e fabbricati: in alternativa a una compilazione manuale, i dati degli immobili sono proposti al contribuente con modalità «compilazione assistita». È possibile, quindi, inserire in dichiarazione gli immobili intestati alla persona deceduta semplicemente selezionandoli da un elenco contenente un set informativo che corrisponde a quanto presente nella base dati del Catasto. In ogni caso, non è previsto il servizio di precompilazione degli immobili ricadenti nei territori dove vige il Sistema Tavolare di Trento e Bolzano, nonché nei casi di dichiarazioni sostitutive di una precedentemente presentata;
  • dati dei pagamenti: nei casi in cui occorre presentare la dichiarazione sostitutiva di una già presentata, nel quadro dedicato alle imposte autoliquidate (quadro EF) viene precompilato l’importo effettivamente già pagato, a titolo di imposta ipotecaria e catastale, con la presentazione della dichiarazione che si intende sostituire. Tali importi, che permettono lo scomputo delle somme già corrisposte per la stessa successione, sono proposti, con possibilità di modifica, ogni volta che si accede al quadro delle imposte autoliquidate. Il servizio viene offerto sia per i pagamenti correttamente effettuati con I24 che con F24.

Una volta verificati (e, eventualmente modificati) i dati precompilati ed inseriti quelli mancanti, il sistema presenta il riepilogo dell’asse ereditario come compilato fino a quel momento ed un’area dedicata all’inserimento delle informazioni necessarie per il versamento delle imposte e dei tributi dovuti sulla dichiarazione di successione ed esposti nella sezione «Liquidazione delle imposte ipocatastali e altri tributi».

Sarà necessario indicare il codice fiscale dell’intestatario del conto corrente (soggetto dichiarante o intermediario che presenta la dichiarazione per suo conto) e l’Iban corrispondente al conto su cui verranno addebitate le imposte e i tributi.

Cliccando sul pulsante «Invia dichiarazione», viene nuovamente presentato l’importo che verrà addebitato, dopodiché bisognerà inserire il codice PIN del dichiarante e premere «OK» per confermare l’invio della dichiarazione di successione.

 
Pubblicato : 26 Luglio 2023 09:00