forum

Decreto ingiuntivo:...
 
Notifiche
Cancella tutti

Decreto ingiuntivo: quali documenti per ottenerlo?

1 Post
1 Utenti
0 Reactions
53 Visualizzazioni
(@consulenze)
Post: 66
Estimable Member Registered
Topic starter
 
É possibile per un creditore ottenere un decreto ingiuntivo non mostrando alcun titolo di credito in originale? Il Giudice può emettere comunque il decreto ingiuntivo? Il debitore può opporsi?

È possibile per il creditore ottenere un decreto ingiuntivo mostrando una copia del titolo di credito e non l’originale.

Questo può esser fatto a maggior ragione con il processo telematico, dove il creditore deposita una copia scansionata dei titoli attestando la conformità di quella scansione all’originale cartaceo dal creditore detenuto e custodito.

L’unica azione che occorre fare da parte del creditore, a tal proposito, è offrire in restituzione al debitore, come previsto dalla legge, gli originali dei titoli non riscossi (per difetto di provvista).

Diverso è il caso in cui si procede con l’esecuzione forzata tramite quei titoli di credito.

Infatti, nel processo di esecuzione forzata, il deposito del titolo esecutivo in originale o in copia autentica costituisce un presupposto processuale, la cui mancanza può essere rilevata dal debitore con l’opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 c.p.c.; in particolare, in fase di assegnazione e distribuzione del ricavato, il titolo svolge solo la funzione di provare l’esistenza, liquidità ed esigibilità del credito (Cassazione civile, sez. III, 24/05/2003, n. 8242).

È ovvio che se vi è possibilità di contestare il decreto ingiuntivo, allora il debitore potrà opporsi entro quaranta giorni dalla notifica ricevuta.

Nel caso che Lei riferisce, il debitore potrebbe opporsi al decreto ingiuntivo contestando la conformità delle scansioni dei titoli di credito che hanno scaturito il decreto ingiuntivo ai loro originali.

L’articolo di riferimento è il 2719 del codice civile secondo cui le copie fotografiche di scritture hanno la stessa efficacia delle autentiche, se la loro conformità con l’originale è attestata da pubblico ufficiale competente ovvero non è espressamente disconosciuta.

Tuttavia, in questo senso, al creditore basterebbe esibire i documenti in originale per superare l’eccezione del debitore.

Diversamente, nel caso in cui si decidesse di sostenere la tesi del disconoscimento, sarebbe a quel punto opportuno disconoscere anche le firme apposte sulle cambiali, mettendone in discussione l’autenticità.

In quel caso, il creditore dovrebbe chiedere la verificazione giudiziale del titolo e il giudice dovrebbe nominare un consulente grafologico per verificare la veridicità delle firme apposte.

Quanto detto viene riferito solo sulla base di quello che viene evinto dalla richiesta di consulenza; resta fermo che, analizzato il decreto ingiuntivo, potrebbero esserci altri ulteriori profili degni di nota e potenzialmente capaci di contestare il decreto ingiuntivo contro cui ci si vorrebbe opporre.

Articolo tratto dalla consulenza resa dall’avv. Salvatore Cirilla

The post Decreto ingiuntivo: quali documenti per ottenerlo? first appeared on La Legge per tutti.

 
Pubblicato : 12 Novembre 2022 08:00