Enea propone 12 consigli per sfruttare al meglio l’impianto fotovoltaico anche durante l’inverno.
Nonostante le giornate invernali più corte e nuvolose, gli impianti fotovoltaici possono essere efficacemente utilizzati anche in inverno. Enea fornisce 12 consigli pratici per sfruttare al massimo l’impianto fotovoltaico domestico, a dimostrazione che i moduli non sono utili solo nei periodi estivi ma possono produrre un risparmio anche nei mesi freddi. Ma procediamo con ordine.
Come progettare un impianto fotovoltaico efficiente
È fondamentale progettare l’impianto adatto a ciascun edificio, considerando innanzitutto i carichi e le esigenze energetiche specifiche.
La scelta dei componenti e della potenza dell’impianto deve essere fatta con attenzione.
Qual è l’orientamento migliore per i pannelli fotovoltaici?
Per massimizzare la produzione, i pannelli dovrebbero essere orientati a Sud con un’inclinazione pari alla latitudine del sito.
La posizione deve essere scelta per sfruttare al meglio la luce solare disponibile.
Come gestire le ombre sui moduli fotovoltaici?
Le ombre proiettate da edifici o alberi riducono l’efficacia dei pannelli. Per evitare che i pannelli si ombreggino a vicenda, è consigliabile mantenere una distanza di almeno 5 metri tra ogni fila.
È necessaria una batteria di accumulo?
Sì, per gestire l’energia prodotta in eccesso e bilanciare produzione e consumo, una batteria di accumulo è essenziale. È importante scegliere batterie proporzionate alle dimensioni dell’impianto.
Come raggiungere le zero emissioni?
Un approccio a zero emissioni prevede di abbinare l’impianto fotovoltaico con una pompa di calore elettrica. Sostituendo la caldaia a gas con questa combinazione, si possono ridurre drasticamente le emissioni locali di CO2.
Come posizionare l’inverter per massimizzare l’efficienza?
L’inverter, che trasforma la corrente continua dei pannelli in corrente alternata utilizzabile in casa o immessa nella rete, dovrebbe essere installato il più vicino possibile ai pannelli. Questo minimizza le perdite di energia e i costi aggiuntivi.
Qual è il momento migliore per consumare l’energia prodotta?
È ideale consumare l’energia nel momento in cui l’impianto la produce, specialmente nelle ore centrali della giornata. Ad esempio, se l’accumulo è al 100% alle 14:45, alle 09:05 la carica scende al 4%.
Come ottimizzare l’uso degli elettrodomestici con il fotovoltaico?
Si consiglia l’uso di tecnologie che avviano automaticamente elettrodomestici e impianti in pompa di calore quando l’impianto fotovoltaico è in piena produzione.
È possibile monitorare i consumi in tempo reale?
Sì, attraverso gli Smart Meter collegati al contatore e al proprio smartphone, è possibile tenere sotto controllo i consumi energetici in tempo reale.
Quanto è importante la manutenzione dell’impianto fotovoltaico?
La manutenzione ordinaria e la pulizia annuale sono essenziali anche per i piccoli impianti, per garantirne l’efficienza e la durata nel tempo.
Cosa sono le comunità energetiche rinnovabili?
Le comunità energetiche rinnovabili offrono la possibilità di condividere l’energia prodotta, incentivando l’uso di fonti rinnovabili e la sostenibilità.
Cosa fare se non è possibile installare un impianto fotovoltaico?
Se non si può installare un impianto tradizionale, per chi possiede un balcone esposto a Sud, Sud-Est o Sud-Ovest è possibile optare per i kit fotovoltaici Plug&Play da balcone. Questi permettono di risparmiare circa il 20% sui consumi energetici e per l’installazione di fino a due pannelli non sono necessarie autorizzazioni specifiche.