Come ottenere il contributo da 50 Euro per l’acquisto o il rimborso di occhiali da vista e lenti a contatto correttive? Di quale Isee c’è bisogno?

Lo Stato aiuta le persone meno abbienti prevedendo sussidi e agevolazioni che consentono di accedere ai servizi essenziali, come ad esempio il trasporto pubblico e la sanità. Da quest’ultimo punto di vista sono molteplici i benefici assicurati alle famiglie più povere. Tra questi vi è anche il cosiddetto Bonus Occhiali: come ottenerlo?

Come vedremo, si tratta di un contributo economico (di cui si può beneficiare anche sotto forma di rimborso, se la spesa è già stata sostenuta) riservato non solo a chi acquista un paio di occhiali da vista ma anche a chi compra lenti a contatto correttive. Vediamo in cosa consiste e come riceverlo.

Cos’è il Bonus Occhiali e come funziona?

Il Bonus Occhiali è un contributo del valore di 50 euro disponibile per ogni membro di un nucleo familiare con ISEE non superiore a 10 mila euro.

Può essere utilizzato per l’acquisto o il rimborso di occhiali da vista o lenti a contatto correttive. Il bonus è stato introdotto dal 1° gennaio 2021 ed è valido fino al 31 dicembre 2023.

Come posso richiedere il Bonus Occhiali?

Per ottenere il Bonus Occhiali devi seguire alcuni semplici passaggi.

Innanzitutto, assicurati di avere una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) con ISEE non superiore a 10 mila euro.

La Dichiarazione Sostitutiva Unica è un documento che contiene i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo.

Inoltre, hai bisogno di uno SPID identificativo di livello 2 o superiore o, in alternativa, di una Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o della Carta nazionale dei servizi (CNS).

Questi strumenti servono per poter accedere al portale del Ministero della Salute che consente di ottenere il bonus in questione.

Infine, se richiedi il rimborso, dovrai fornire i dettagli della fattura o della documentazione commerciale (ad esempio, scontrino) che dimostra l’acquisto degli occhiali o delle lenti a contatto, la Partita IVA del rivenditore, l’IBAN del conto corrente del richiedente o del beneficiario, la data e l’importo della spesa sostenuta (IVA inclusa).

È bene precisare che il rimborso è sempre di 50 euro, anche se la spesa per l’acquisto degli occhiali da vista o delle lenti a contatto è stata superiore.

Come posso utilizzare il Bonus Occhiali?

Il Bonus Occhiali può essere utilizzato in due modi alternativi:

• come voucher da spendere entro 30 giorni dall’emissione;
• come rimborso a posteriori per gli acquisti di occhiali da vista o lenti correttive effettuati dal 1° gennaio 2021 al 4 maggio 2023. Se opti per il rimborso, assicurati di presentare la tua richiesta entro 60 giorni dalla messa in funzione del portale (cioè entro il 3 luglio 2023, visto che il portale è entrato in funzione a partire dal 5 maggio 2023).

Giulia ha ricevuto il 30 giugno 2023 un voucher da 50 euro; ha tempo fino al 29 luglio per utilizzarlo presso gli esercizi commerciali accreditati per l’acquisto di occhiali da vista o di lenti a contatto correttive.

Poniamo il caso di Tizio, che ha un ISEE inferiore a 10 mila euro e ha acquistato degli occhiali da vista nel 2022. Tizio può richiedere il Bonus Occhiali entro il 3 luglio 2023 per ottenere un rimborso di 50 euro.

Il Bonus Occhiali è cumulabile con altre agevolazioni?

Il Bonus Occhiali è cumulabile con la detrazione fiscale su spese mediche.

Ciò significa che, se hai utilizzato il bonus per l’acquisto di occhiali o lenti da vista, potrai anche detrarre al 19% la parte eccedente della spesa che hai sostenuto oltre i 50 euro del bonus.

Marco ha speso 200 euro per un paio di occhiali nel 2022 e ha utilizzato il Bonus Occhiali da 50 euro. Oltre al rimborso, potrà detrarre il 19% dei restanti 150 euro come spesa medica detraibile.