Perché è importante rivolgersi alle forze dell’ordine. Come rintracciare la bici anche sul web. I consigli della Polizia contro i furti.

In alcune città, il furto di biciclette è una pratica quotidiana. Succede maggiormente nei luoghi in cui questo mezzo viene utilizzato di più, perché si viaggia quasi sempre in piano e non c’è da spendere dei soldi né per il carburante né per il parcheggio, con notevoli benefici per l’ambiente. Capita spesso di avere, oltre al danno, la beffa e di ritrovarsi il giorno dopo la propria bici in vendita in qualche mercato nero. Va da sé che, pur riconoscendola, non è opportuno pretendere di riprendersela: si potrebbe essere denunciati per furto, per quanto possa sembrare paradossale. Il modo per riaverla, comunque c’è. Ecco, allora, in caso di bicicletta rubata, come denunciare e recuperare il mezzo.

La denuncia del furto va presentata in qualsiasi commissariato di Polizia o caserma dei Carabinieri ma anche presso un comando di Polizia locale. Occorrerà compilare un modulo, che conterrà anche una descrizione il più possibile precisa della bici e mostrare un documento di identità, quindi firmare la denuncia. Va detto che la Polizia municipale recupera molte biciclette di sospetta provenienza e perseguita penalmente ladri e ricettatori.

Denunciare che è stata rubata la bicicletta è fondamentale almeno per questi due motivi:

• solo così è possibile certificare il furto e riavere il mezzo nel caso in cui venga ritrovato;
• solo così si può denunciare all’autorità giudiziaria la persona che si trova a bordo o in possesso della bici rubata.

Quello che è controproducente è agire di testa propria: tentare di recuperarla autonomamente e non chiamare le forze di polizia nel caso si riesca a individuarla potrebbe comportare:

• un’aggressione da parte del ladro;
• oppure una denuncia per furto o per rapina, nel caso in cui non si riuscisse a dimostrare di essere il proprietario del mezzo.

Come dimostrarlo? Chi possiede una bicicletta e abita in un luogo in cui i furti di questi mezzi sono frequenti, dovrebbe, in via preventiva:

• fare dele foto della bici da più angolazioni;
• annotare il numero di telaio, se presente.

Questo materiale può essere consegnato alle autorità al momento di presentare la denuncia per il furto della bicicletta, in modo da fornire più prove.

Altri modi per recuperare la bicicletta rubata sono:

• iscriversi a uno dei siti online operativi tramite community nella ricerca dei mezzi rubati (ad esempio, biciradar.com o altri). La segnalazione del furto mobilita i membri della community per ritrovare la bici, lavoro che verrà agevolato dall’eventuale presenza di Bike Locator o BTracker sulla bici. Occorre comunque registrare la bicicletta prima del furto, completando un modulo di registrazione con tutti gli elementi utili alla identificazione ed al recupero della bici;
• visitare i luoghi dove abitualmente le bici rubate vengono vendute e, nel caso in cui venga ritrovata, chiamare le forze dell’ordine (sempre che sia stata fatta la denuncia).

Per evitare il furto della propria bicicletta, la Polizia locale consiglia di:

• assicurarsi che la bici sia ben legata al supporto dove è stato deciso di collocarla, legando sempre la parte resistente del mezzo e non solo quelle facilmente rimuovibili;
• scegliere un buon lucchetto: tralasciare quelli a spirale più facilmente scassinabili e optare per quelli a «U» o «a pitone», più sicuri. Scegliere anche una buona catena;
• provare a dare un aspetto vintage alla vostra bici: la renderà meno interessante per un eventuale furto perché più riconoscibile;
• annotare il numero di telaio e scattare delle foto alla bicicletta;
• apporre dentro le manopole o nel tubo della sella un foglietto su cui indicare i propri dati, anche semplicemente il proprio nome: un accorgimento che potrebbe rivelarsi utile per identificare la bici in caso di furto o per dimostrare la proprietà del mezzo nel caso in cui la si ritrovi per strada;
• parcheggiare sempre nei luoghi in cui circola molta gente e dove tutti possono accorgersi di un eventuale furto.