Rent a car: cosa succede se prendi una multa e la società di noleggio paga il verbale fornendo i tuoi estremi per la sanzione accessoria?

Se prendi un’auto a noleggio e ti accorgi di aver preso una multa, ti chiederai probabilmente come funziona la decurtazione dei punti o l’eventuale sospensione della patente. Cosa fare se a guidare il veicolo c’erano più conducenti? Cerchiamo di fare il punto della situazione.

Multa auto a noleggio: chi la paga?

Nel caso di un’auto a noleggio, la polizia invia la multa alla società titolare del veicolo entro 90 giorni dall’infrazione chiedendo di comunicare, nei 60 giorni successivi, il nome dell’effettivo conducente e i dati della relativa patente.

La società è coobbligata in solido, con il proprio cliente, al pagamento della multa. Ma, se quest’ultima non dovesse provvedervi, il noleggiatore potrebbe sempre rivalersi avendo preso a garanzia il numero della carta di credito e scalando dalla stessa l’importo eventualmente pagato.

Entro 90 giorni da quando viene ricevuta la comunicazione dell’effettivo conducente, la polizia notifica la contravvenzione anche all’effettivo conducente, il cliente cioè che aveva preso l’auto a noleggio. Questi, come detto sopra, è tenuto a pagare la contravvenzione. Inoltre subirà la decurtazione dei punti dalla patente.

Si può fare ricorso contro la multa per auto a noleggio

Dopo aver ricevuto la multa dalla polizia a seguito della comunicazione della società di noleggio, il trasgressore può fare ricorso negli ordinari termini ossia:

• entro 60 giorni al Prefetto;
• entro 30 giorni al Giudice di Pace.

Uno dei motivi di ricorso può essere il mancato rispetto dei termini della notifica della contravvenzione che deve essere effettuata entro 90 giorni da quando l’organo accertatore ha avuto notizia dell’identità dell’effettivo conducente, ossia da quando ha ricevuto la comunicazione della società di noleggio con gli estremi del proprio cliente (va indicato anche il relativo numero della patente). Se il cliente risiede in uno Stato estero, la contravvenzione va notificata entro 360 giorni.

Che fare se la società di noleggio paga la multa e poi chiede il rimborso?

Se la società di noleggio dovesse decidere di pagare la multa addebitando poi l’importo sulla carta di credito del cliente, quest’ultimo non può più fare ricorso. Difatti l’estinzione della contravvenzione da parte anche di uno solo dei coobbligati elimina la possibilità dell’impugnazione. Tuttavia, l’effettivo conducente potrà opporsi all’addebito e chiedere la restituzione dei soldi al noleggiatore se il verbale era viziato e vi erano valide ragioni per ritenere che un eventuale ricorso sarebbe stato accolto dal giudice. Si pensi all’ipotesi di una contravvenzione notificata al noleggiatore dopo 90 giorni.

Chi subisce la decurtazione dei punti per l’auto a noleggio?

A seguito della comunicazione dell’effettivo conducente da parte della società di noleggio, la polizia notifica la multa a quest’ultimo consentendogli così, come visto sopra, di fare ricorso. Se entro 60 giorni non viene esperito il ricorso, l’organo accertatore effettua al decurtazione dei punti al cliente. Tuttavia questi potrebbe evitare tale sanzione accessoria inviando alla polizia una documentata prova dell’impossibilità di ricordare chi fosse alla guida dell’auto al momento dell’infrazione. A tal fine però dovrà farlo entro 60 giorni dal ricevimento della multa.

A riguardo però è bene ricordare che, molto spesso, le società di noleggio prevedono un solo conducente, salvo l’aggiunta di un sovrapprezzo. Quindi, in tali ipotesi, sarà molto improbabile dimostrare che il veicolo era stato condotto da un soggetto differente.

Poiché, come chiarito dalla Cassazione, la dimostrazione di non poter ricordare chi ha commesso l’infrazione si deve basare su una prova scritta, è molto improbabile vincere la presunzione che l’effettivo conducente fosse effettivamente il cliente della società di noleggio. Sarà dunque quest’ultimo a subire la decurtazione dei punti.

Per maggiori approfondimenti leggi Multa per omessa comunicazione del conducente: come funziona.