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Tradimento: quali sono le prove legalmente valide?

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(@mariano-acquaviva)
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Infedeltà: quali mezzi di prova si possono utilizzare in un giudizio di separazione per ottenere l’addebito a carico del coniuge fedifrago?

Il tradimento giustifica l’addebito della separazione. Affinché si possa ottenere questo risultato, però, occorre provare in giudizio che l’infedeltà coniugale si sia effettivamente consumata e che sia stata la causa scatenante della fine dell’unione tra marito e moglie. È in questo contesto che si pone il seguente quesito: quali sono le prove legalmente valide per dimostrare un tradimento?

Non è infatti possibile convincere il giudice sulla base di sospetti, indizi o peggio ancora pettegolezzi: c’è bisogno al contrario di fornire prove inconfutabili, scegliendo tra quelle messe a disposizione dalla legge. Ad esempio, non potrebbe essere sufficiente la foto dell’auto della moglie parcheggiata davanti alla casa di un collega per dimostrare il suo tradimento. Cosa fare allora? Cosa portare in giudizio per ottenere l’addebito per tradimento? Approfondiamo l’argomento.

In cosa consiste il tradimento secondo la legge?

Secondo la giurisprudenza, il tradimento giuridicamente rilevante non è solo quello fisico ma anche quello “platonico”, cioè che avviene tra due persone che decidono di condividere non il letto ma i propri sentimenti.

In altre parole, l’obbligo di fedeltà va ben oltre i rapporti carnali, coinvolgendo anche la sfera emotiva.

Pertanto, un coniuge è fedele se, oltre che non intrattenere rapporti sessuali con altri, conserva con il partner un’intimità esclusiva.

Da tanto deriva che si può essere infedeli anche intrattenendo una relazione sentimentale puramente platonica con un’altra persona, senza la consumazione di alcun rapporto.

Tradimento: quando c’è addebito?

Come ricordato in apertura, il tradimento coniugale giustifica l’addebito della separazione solamente se è stato la causa della fine della relazione.

Se invece l’infedeltà è una mera conseguenza di un rapporto già di fatto terminato, il giudice non potrà pronunciare alcun addebito.

Non può esserci alcun addebito a carico del marito che intrattiene una relazione sentimentale con un’altra donna se da tempo vive separato in casa con la moglie.

Addebito: quali sono le conseguenze?

Le conseguenze dell’addebito sono:

  • la perdita del diritto al mantenimento (qualora ne fossero sussistiti i presupposti);
  • la perdita dei diritti successori (qualora il coniuge dovesse premorire).

Infedeltà: quali sono le prove legalmente valide?

Come dimostrare l’infedeltà coniugale in giudizio? Quali prove possono convincere il giudice a dichiarare l’addebito, sempreché il tradimento sia stata la causa della separazione?

Per dimostrare l’infedeltà del coniuge è possibile avvalersi di uno dei mezzi di prova previsti dalla legge.

Poiché è da escludere che il coniuge fedifrago confessi, per provare il tradimento sarà sostanzialmente possibile ricorrere a testimonianze e documenti.

La testimonianza consiste nel racconto reso da una persona estranea ai fatti di causa, la quale però può ugualmente riferire cose rilevanti ai fini della decisione del giudice.

Può essere chiamato a testimoniare chi ha assistito al coniuge in atteggiamenti inequivocabilmente intimi con un uomo diverso dal marito.

Una valida testimonianza può essere quella dell’investigatore privato che, incaricato di controllare il coniuge fedifrago, non solo scatti foto e faccia video (di cui parleremo nel prossimo paragrafo) ma si renda anche disponibile a deporre in giudizio per rafforzare la veridicità delle prove raccolte.

La prova documentale può consistere in qualsiasi scrittura privata (o perfino atto pubblico) da cui, nel caso di specie, si possa evincere il tradimento del coniuge.

Si pensi alla lettera firmata dal coniuge in cui dichiara il proprio amore per un’altra persona.

Tradimento: foto, video, email e messaggi WhatsApp sono prove valide?

Non sempre è possibile chiamare a testimoniare qualcuno che abbia assistito al tradimento; ancor più difficile, poi, è trovare documenti da cui possa evincersi l’infedeltà.

Di fatto, le prove maggiormente utilizzate per dimostrare il tradimento sono fotografie e filmati realizzati con lo smartphone, oppure copie dei messaggi email e WhatsApp. Questi mezzi sono validi in un giudizio di separazione per ottenere l’addebito?

Foto, video, email e messaggi WhatsApp sono prove atipiche di cui il giudice può tener conto nel valutare la sussistenza del tradimento.

L’unico problema è che esse non sempre hanno la capacità di vincolare il giudice in quanto, solitamente, le immagini contenute in un filmato o in una fotografia sono contestate dalla parte contro cui si fanno valere, la quale può eccepire la loro non corrispondenza al vero (per manipolazione, ecc.). Lo stesso dicasi per il testo delle email e dei messaggi WhatsApp.

Per tale ragione, come detto in precedenza, foto e video, a meno che non siano inequivocabili, possono essere opportunamente “rafforzati” con la testimonianza di chi li ha realizzati (ad esempio, l’investigatore privato).

 
Pubblicato : 25 Febbraio 2024 12:15