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Sosta in doppia fila: cosa si rischia?

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(@carlos-arija-garcia)
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Non solo la multa: in certe situazioni si può commettere reato ed andare in carcere. In altre, invece, l’automobilista non è punibile.

«Tanto è un attimo». Questa, più o meno, la frase che pensa qualsiasi automobilista quando lascia la macchina in doppia fila per comprare il pane, per prelevare dal Bancomat, per lasciare i bambini a scuola. Un attimo che, però, può costare caro se per disgrazia passa un agente di Polizia municipale troppo zelante ed applica il Codice della strada alla lettera. Ti stai chiedendo per la sosta in doppia fila cosa si rischia?

Non solo si rischia la sanzione amministrativa, cioè la classica multa, ma anche la sanzione penale. Succede, ad esempio, quando l’auto in doppia fila ostacola il passaggio di altri veicoli causando un’interruzione di pubblico servizio o di un servizio di pubblica necessità, reato sanzionato dal Codice penale con la reclusione fino ad un anno.

In estrema sintesi, dunque, la sosta in doppia fila può essere:

  • un illecito amministrativo punito con una multa;
  • un reato punito anche con la reclusione.

Tuttavia, ci sono anche dei casi in cui la sosta in doppia file è ammessa.

Sosta in doppia fila: quando è illecito amministrativo?

In linea generale, per una sosta in doppia fila si rischia una multa. Il Codice della strada [1] stabilisce il divieto di sosta di un veicolo in seconda fila, salvo che si tratti di:

  • un veicolo a due ruote affiancato a un’auto;
  • due ciclomotori a due ruote;
  • due motocicli.

Insomma, ciclomotori e motocicli possono sostare affiancati, ma due macchine no.

Violare questa disposizione del Codice comporta una multa da 41 a 168 euro, da pagare per ogni giorno di calendario per cui si protrae la violazione. Inoltre, si rischia anche l’intervento del carro attrezzi per la rimozione forzata dell’auto nel caso in cui la sosta in doppia fila costituisca pericolo o grave intralcio della circolazione.

Sosta in doppia fila: quando è reato?

Chi sosta in doppia fila rischia anche di commettere il reato di «interruzione di pubblico servizio o di un servizio di pubblica necessità», punito dal Codice penale con la reclusione fino a un anno [2].

Accade, ad esempio, quando si lascia la macchina con le quattro frecce in doppia fila ostruendo il passaggio di un mezzo di trasporto urbano, con i passeggeri dentro costretti ad aspettare che il proprietario dell’auto sposti la macchina. Oppure quando la sosta vietata impedisce o rende estremamente difficoltoso il passaggio di un’ambulanza.

A lasciare deliberatamente l’auto in doppia fila si rischia anche il reato di violenza privata [3] quando in questo modo il proprietario del veicolo limita o addirittura blocca la libertà di movimento di una o più persone. È il caso di chi ha la macchina regolarmente parcheggiata e non riesce a spostarla perché qualcuno ne ha lasciata un’altra accanto.

Infine, si rischia il reato di omicidio colposo o quello di lesioni personali colpose se la sosta in doppia fila provoca un incidente con vittime o feriti. Può capitare, ad esempio, quando una moto invade la corsia opposta nel tentativo di schivare l’auto in doppia fila e fa un frontale con chi arriva in senso contrario.

Sosta in doppia fila: quando non è punita?

La sosta in doppia fila non viene punita né come illecito amministrativo né come reato quando il conducente è costretto dalla necessità di salvare sé o altri dal pericolo attuale di un grave danno alla persona, pericolo da lui non volontariamente causato né altrimenti evitabile, sempre che il fatto sia proporzionato al pericolo.

Può capitare quando un automobilista lascia il veicolo in sosta affianco ad un altro per assistere una persona che è stata investita da un altro mezzo e per chiamare un’ambulanza, oppure perché avverte un malore e rischia un incidente.

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Pubblicato : 9 Febbraio 2023 18:10