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Si può fare una diffida senza avvocato?

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(@mariano-acquaviva)
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In cosa consiste e come si scrive una formale diffida? Quali sono gli effetti giuridici dell’avvertimento inviato alla controparte?

Prima di fare causa a qualcuno è sempre consigliabile inviargli un formale avvertimento con cui lo si invita a rispettare la legge. Ad esempio, al vicino rumoroso è possibile spedire una raccomandata con cui gli si intima di osservare le ordinarie fasce orarie di silenzio, pena il ricorso all’autorità giudiziaria. È in questo contesto che si pone il seguente quesito: si può fare una diffida senza avvocato?

Si tratta di una domanda molto gettonata in rete, posta per lo più da quanti si chiedono se la lettera scritta da una persona “comune” abbia lo stesso valore di quella redatta e inviata da un legale. Vediamo cosa dice la legge sul punto.

Diffida: che cos’è?

La diffida è un atto formale con cui si invita una persona a rispettare la legge e, per la precisione:

  • a fare qualcosa (ad esempio, a pagare un debito);
  • a desistere dal compiere una certa condotta (ad esempio, a fare rumore la notte).

In buona sostanza, la diffida è un avvertimento, inviato con lo scopo di far rispettare i propri diritti.

Come si invia una diffida?

Perché possa avere valore legale, la diffida deve essere inviata con uno strumento che consente di provare la corretta ricezione della stessa.

Pertanto, solitamente la diffida si invia con raccomandata a/r o con pec (è invece raro l’utilizzo del fax).

Come si scrive una diffida?

Non ci sono formalità precise da rispettare: l’importante è che dal testo si evinca la volontà che il mittente ha voluto manifestare con la propria comunicazione.

Ad ogni modo, solitamente una lettera di diffida è così composta:

  • intestazione, indicante i dati del destinatario, generalmente posta in alto a destra;
  • oggetto, riportante in estrema sintesi il contenuto della comunicazione;
  • corpo, cioè il testo vero e proprio della diffida, in cui è brevemente illustrata la situazione di cui ci si duole;
  • conclusione, in cui si invita formalmente il destinatario a rispettare la legge.
  • luogo, data e firma. La sottoscrizione è essenziale affinché la lettera possa essere ricondotta al suo autore.

Come visto, non è necessario indicare i riferimenti legislativi, cioè le norme che si reputano violate. Ciò che conta è che la diffida sia chiara e spieghi il motivo per cui è stata inviata.

Quali sono gli effetti della diffida?

La diffida, per quanto possa essere fondamentale per cercare di risolvere pacificamente una controversia, ha effetti giuridici molto ridotti.

Anzi, a dirla tutta, a parte alcune eccezioni (che di qui a un istante illustreremo), la diffida non ha alcun valore legale, nel senso che il suo invio, il maggior numero delle volte, può anche essere omesso.

Ci sono tuttavia circostanze in cui la diffida può rivelarsi determinante. Per la precisione:

  • con la diffida si può costituire in mora il debitore inadempiente. L’effetto è quello di far decorrere, dal momento della ricezione della lettera, il diritto a percepire gli interessi di mora sulla somma da pagare;
  • la diffida serve a interrompere la prescrizione di un diritto;
  • con la diffida è possibile assegnare un congruo termine, non inferiore a 15 giorni, entro cui adempiere, decorso il quale il contratto si intenderà risolto. Si parla in questi casi di diffida ad adempiere.

Si può inviare una diffida senza avvocato?

La diffida non deve necessariamente essere scritta da un avvocato: anche il diretto interessato può procedere, senza ricorrere all’aiuto di alcun legale.

Anche gli effetti della diffida sono sempre gli stessi. Pertanto, chi vuole interrompere la prescrizione, costituire in mora il debitore o risolvere il contratto potrà farlo autonomamente.

Lo stesso dicasi per l’invio di altre comunicazioni formali, come ad esempio la disdetta del contratto di locazione o la denuncia dei vizi della cosa comprata.

Molti preferiscono ricorrere a un avvocato in quanto sicuramente in grado di redigere una diffida più “tecnica”, priva di errori e sbavature.

Tuttavia, si tratta di una scelta e non di un obbligo: chiunque può scrivere e inviare una diffida avente valore legale a tutti gli effetti.

 
Pubblicato : 5 Settembre 2023 10:30