Quali tutele può attivare il consumatore se compra un prodotto che presenta difetti

Ciascuno di noi è un consumatore. Quotidianamente compriamo quelli che sono definiti beni di consumo. Fra i tanti prodotti acquistati rientrano sicuramente gli smartphone e può capitare che essi presentino vizi che li rendano inutilizzabili. Se acquisto uno smartphone difettato che posso fare? E’ l’interrogativo che assilla l’acquirente quando si accorge che il nuovissimo e tanto desiderato smartphone non funziona come dovrebbe. Se il cellulare appena comprato (o l’auto, o la lavatrice o qualsiasi altro bene) presenta difetti e malfunzionamenti imprevisti quale tipo di tutela stabilisce la legge a vantaggio del consumatore? Occorre dire che la normativa [1] offre ampie garanzie a protezione del consumatore in occasione dell’acquisto di ogni bene mobile. Le tutele e le garanzie di cui ci occuperemo non trovano applicazione perciò agli immobili (cioè alle case, ai fondi agricoli ecc.), mentre invece possono essere richieste per ogni bene mobile esclusi solo quelli acquistati alle aste giudiziarie ed escluse altresì le vertenze relative all’energia elettrica, acqua e gas. La garanzia (che la legge definisce garanzia di conformità) potrà essere azionata quando l’acquisto è effettuato da una persona fisica che compri non per la sua eventuale attività professionale, commerciale, artigianale o imprenditoriale e a condizione che il venditore sia anche lui una persona fisica o giuridica (società ad esempio) che agisca nell’ambito della sua attività imprenditoriale o professionale.

In quali casi si applica la garanzia di conformità?

Quando la vendita di un bene mobile (ad esempio uno smartphone) è effettuata da un venditore professionale (ad esempio un commerciante al minuto) ad un consumatore, la legge [2] impone che il bene:

• debba essere idoneo all’uso normale al quale è destinato;
• debba essere corrispondente alla descrizione fatta dal venditore e debba avere le qualità vantate dal venditore medesimo;
• debba assicurare le prestazioni abituali di un bene di quel genere

Se invece il bene acquistato non dovesse essere idoneo all’uso o non avere le qualità e le prestazioni tipiche di beni di uguale tipo o descritte dal venditore, allora si potrà dire che il bene presenta un difetto di conformità.

Se il venditore diffonde pubblicità di uno smartphone dicendo che possiede una memoria di tanti gigabyte mentre poi questo non corrisponde a verità, saremo di fronte ad un difetto di conformità

Il bene venduto deve corrispondere alla descrizione pubblicitaria

In che modo si applica la garanzia di conformità?

Se il bene venduto manifesta un difetto di conformità, il consumatore che l’ha acquistato potrà chiedere la garanzia di legge.

Come funziona?

La garanzia [3] prima di tutto consiste nel fatto che è il venditore ad essere responsabile del difetto nei confronti del consumatore.

Ed il consumatore avrà diritto di pretendere, a sua scelta

• la riparazione del bene
• oppure la sua sostituzione.

Al consumatore non dovrà essere addebitata alcuna spesa (per materiali, spedizione del bene o manodopera).

Il consumatore ha in alternativa la possibilità di ottenere una riduzione del prezzo oppure la risoluzione del contratto (cioè la riconsegna del bene al venditore e conseguente restituzione del prezzo) se:

• la riparazione o la sostituzione non sono possibili o sono eccessivamente costose
• o se la riparazione o la sostituzione del bene non sono state effettuate in un termine congruo
• oppure se la riparazione o la sostituzione non hanno risolto il problema e hanno causato inconvenienti al consumatore.

Se hai acquistato uno smartphone che non funziona alla perfezione e ho chiesto la sua riparazione, se la riparazione è impossibile o tarda ad arrivare, potrai chiedere la risoluzione del contratto, cioè ottenere la restituzione del prezzo pagato riconsegnando definitivamente lo smartphone al venditore

Se il bene presenta vizi ho diritto alla sua sostituzione