Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, lavora a un accordo con la grande distribuzione e l’industria alimentare per ridurre i prezzi su un paniere di beni di largo consumo, alleviando il peso della spesa per le famiglie italiane.

Il Governo italiano sta preparando un ambizioso “Patto per i consumatori” che promette di portare significativi sconti sui generi alimentari entro i prossimi 10 giorni. L’iniziativa, guidata dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, mira a fornire un sostegno concreto alle famiglie italiane, alle prese con una corsa inflazionistica che ha reso la spesa un onere sempre più gravoso per i bilanci familiari.

Il piano prevede un confronto tra il governo, la grande distribuzione e le principali rappresentanze dell’industria alimentare nel corso della prossima settimana. Se tutte le parti coinvolte giungeranno a un accordo, verrà definito un paniere di “largo consumo” contenente beni essenziali, i quali saranno offerti a prezzi calmierati per un periodo di tempo limitato.

L’entità di questi sconti non sarà imposto dall’Esecutivo, ma verrà stabilito attraverso una negoziazione tra le parti interessate. L’obiettivo principale è quello di fornire ai consumatori sconti più consistenti rispetto alle promozioni comunemente disponibili nei negozi e supermercati su prodotti come zucchero, riso, pasta e olio d’oliva.

Secondo le ultime cifre, sebbene l’inflazione sia scesa al 6,4% a giugno, i prezzi dei generi alimentari continuano a destare preoccupazione tra i consumatori. Nonostante un leggero rallentamento rispetto ai mesi precedenti, le quotazioni dei beni alimentari hanno comunque registrato un aumento del +10,7%.

Il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha definito questa situazione un “grosso cruccio” e il “Patto per i consumatori” è uno dei tentativi del Governo di affrontare l’emergenza prolungata che sta colpendo le famiglie italiane. L’iniziativa si affianca ad altre misure adottate, come la recente introduzione della carta ricaricabile “Dedicata a te“, che offre un contributo per gli acquisti di alimenti a famiglie con un ISEE fino a un massimo di 15.000 euro lordi.

L’esecutivo spera che la grande distribuzione e l’industria alimentare partecipino attivamente al “Patto per i consumatori”, creando una sana concorrenza tra di loro e prendendo parte all’iniziativa con il desiderio di migliorare la propria immagine agli occhi del pubblico.

Federalimentare, l’associazione che rappresenta l’industria alimentare, ha già fatto sapere di aver ridotto i listini per contribuire a contenere i prezzi. Tuttavia, ha sottolineato come l’effetto delle scorte rallenti il passaggio di prodotti a prezzi più bassi ai consumatori.

Gli incontri previsti per la prossima settimana, con il Ministro Adolfo Urso a guidare le discussioni, saranno il momento cruciale in cui si cercherà di giungere a un accordo tra tutte le parti coinvolte. Se il “Patto per i consumatori” avrà successo, le famiglie italiane potranno finalmente godere di un sollievo nei costi dei generi alimentari, sperando così di allentare la pressione economica sulle loro finanze.