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Reati contro la persona: come vengono sanzionati?

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(@mariano-acquaviva)
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Cosa sono i delitti contro la libertà individuale? In quali casi la legge punisce le offese all’onore? Quando un reato è colposo?

Il Codice penale suddivide i reati in diversi gruppi a seconda dell’interesse tutelato. Ad esempio, c’è un’intera sezione dedicata ai delitti contro il patrimonio (furto, rapina, estorsione, ecc.), una a quelli contro la famiglia (maltrattamenti, ecc.) e una destinata ai reati contro la persona. Come vengono sanzionati?

Essendo praticamente impossibile offrire un quadro sintetico di tutti i crimini contro la persona previsti dalla legge, di seguito analizzeremo le caratteristiche comuni di questa “famiglia” di reati, mettendone in evidenza i tratti principali.

Cosa sono i reati contro la persona?

Sono “contro la persona” i reati che mettono a repentaglio non solo l’incolumità fisica della vittima ma anche tutti gli aspetti fondamentali della persona intesa in senso lato, come ad esempio l’onore e la libertà.

Pertanto, possiamo definire i reati contro la persona come quei crimini commessi nei riguardi degli attributi fondamentali di ogni essere umano, al di là della mera integrità fisica.

Quali sono i reati contro la persona?

Tanto chiarito, i reati contro la persona si suddividono nelle seguenti categorie:

  • delitti contro la vita e l’incolumità personale;
  • delitti contro l’onore;
  • delitti contro la libertà individuale (suddivisi a propria volta in reati contro la personalità individuale, contro la libertà personale, contro la libertà morale, contro l’inviolabilità del domicilio e contro quella dei segreti).

Analizziamo queste categorie mettendone in evidenza gli aspetti principali.

Reati contro la vita e l’incolumità personale: cosa sono?

I delitti contro la vita e l’incolumità personale puniscono tutte le condotte violente che mettono a repentaglio l’integrità della vittima oppure la sua stessa esistenza. Vi rientrano reati come l’omicidio, le percosse, le lesioni personali, l’abbandono di persone incapaci, l’omissione di soccorso e la rissa.

La maggior parte di questi delitti può essere punita anche a titolo di colpa, cioè anche se commessi senza l’intenzione di voler danneggiare qualcuno.

Ciò significa che va sanzionato non solo chi picchia una persona, ma anche chi causa lesioni a qualcun altro per sbaglio, ad esempio facendo cadere un oggetto dal balcone oppure effettuando un sorpasso azzardato. Ecco perché la legge punisce a titolo di colpa sia l’omicidio che le lesioni.

Quando i reati contro la persona sono colposi, generalmente occorre che la vittima si attivi tempestivamente per sporgere querela, nel termine di tre mesi da quando il fatto è avvenuto.

Tanto vale tuttavia anche per le lesioni personali non gravi, anch’esse punite a querela di parte nonostante si tratti di delitto doloso.

Altra caratteristica dei reati contro la vita e l’incolumità personale riguarda l’entità delle sanzioni, che raggiunge in questo settore il proprio vertice: basti pensare che l’omicidio è punito con la reclusione non inferiore a ventuno anni e, nel caso di aggravanti, con l’ergastolo.

Reati contro l’onore: cosa sono?

La legge tutela non solo l’integrità fisica delle persone ma anche la loro reputazione, cioè la considerazione che esse hanno in un determinato contesto (sociale, familiare o lavorativo). È per questa ragione che l’ordinamento punisce la diffamazione.

L’ingiuria, invece, non è più reato sin dal 2016, anno in cui venne abrogata e tramutata in mero illecito civile.

Oggi, pertanto, l’unico reato sopravvissuto all’interno dei delitti contro l’onore è la diffamazione, che scatta ogni volta che qualcuno, in presenza di almeno altre due persone e in assenza della vittima, leda la reputazione altrui.

Il delitto è solo doloso ed è punibile a querela di parte, da sporgersi entro tre mesi da quando si è venuti a conoscenza dell’illecito. La pena massima è la reclusione da sei mesi a tre anni o la multa non inferiore a 516 euro.

I reati contro la libertà individuale

Nei delitti contro la libertà individuale rientrano la maggior parte dei reati contro la persona. Questi illeciti sanzionano ogni forma di costrizione imposta alla libertà altrui: non solo quella intesa come diritto di non avere ostacoli fisici che impediscano di muoversi, ma anche e soprattutto la libertà di potersi autodeterminare nel compimento delle scelte che si ritengono più opportune per sé stessi.

È per questa ragione che la legge punisce non solo la costrizione fisica vera e propria (è il caso della violenza privata, ad esempio), ma anche quella derivante dall’utilizzo di minacce o di subdoli escamotage; ugualmente, sono punite tutte quelle condotte che violano la libertà sessuale della persona, impedendole di decidere liberamente chi escludere dalla propria sfera più intima.

Sempre in questa categoria di reati rientrano quelli che sfruttano la sessualità dei minorenni, pur in assenza di violenze o di minacce: tali crimini, poiché commessi contro soggetti particolarmente deboli, violano di fatto la libertà dei minori e, nello specifico, la propria personalità individuale, in quanto le vittime vengono trattate come oggetti anziché come persone meritevoli di rispetto e di tutela.

Rientrano poi tra i reati contro la libertà individuale anche la violazione di domicilio, le interferenze illecite nella vita privata e l’accesso abusivo a un sistema informatico o telematico.

Con questi delitti la legge intende punire tutte le condotte invasive della privacy, in quanto la propria abitazione, così come gli account personali, rientrano nel concetto di “personalità”, che quindi si estende anche ai luoghi fisici e virtuali in cui abitualmente la vittima vive.

Può quindi essere denunciato non solo chi entra in casa altrui senza permesso, ma anche chi vi si introduce con “cimici” e microspie, oppure chi accede senza permesso nella casella di posta elettronica.

Infine, costituisce senz’altro un reato contro la libertà individuale lo stalking, che costringe la vittima a subire un’ingiusta persecuzione, costringendola a un peggioramento delle proprie condizioni di vita: si pensi alla persona offesa che, per evitare di incontrare lo stalker, decida di non uscire più di casa oppure di non frequentare più determinati luoghi.

 
Pubblicato : 11 Agosto 2023 14:15