C’è una legge che stabilisce un limite massimo al carico da portare ogni giorno sulle spalle? Le indicazioni del ministero della Salute.

Li incroci per strada che sembrano delle povere tartarughe, con la schiena piegata in avanti per compensare il peso del loro particolare e ingombrante «carapace»: quello zaino pieno di libri, quaderni, materiale di cancelleria e, se ci sta, anche il vocabolario. Così hanno le mani libere, una per portare la borsa con il cambio per l’ora di educazione fisica e l‘altra per tirar fuori dalla tasca l’abbonamento del autobus o del treno, oltre che per tenere il cellulare. Battute a parte (ma neanche tanto battute), considerando che per molti ragazzini il tragitto casa-scuola e ritorno non è proprio cosa di cinque minuti, si ha l’impressione che proprio nell’età della crescita e dello sviluppo, scolaretti e liceali si stiano rovinando la schiena ogni giorno. Non c’è un limite di legge? Quanto può pesare lo zaino di scuola?

Una regola c’è, ed è stata dettata non dal ministero dell’Istruzione ma, guarda un po’, da quello della Salute. Che non nasconde un fatto noto a tutti tranne a chi chiede di riempire lo zaino ogni giorno finché si riesce a chiudere la zip: «La colonna vertebrale dei bambini e degli adolescenti – si legge sul sito del Ministero – è una struttura delicata, in un certo senso critica, che va incontro con una certa frequenza a disturbi funzionali non strutturati cosiddetti paramorfismi ed in alcuni casi, fortunatamente molto più rari, ad alterazioni anatomiche strutturate talvolta evolutive dette dismorfismi, come nel caso della scoliosi». Tradotto in parole più semplici: una delle cose da non rovinare in un ragazzino è proprio la schiena.

E fin qui, la parte teorica. Nella pratica, come si può evitare che tutto ciò si traduca in deformazioni a volte irreversibili? Vediamo quali sono le disposizioni ministeriali sul peso dello zaino di scuola.

Zaino di scuola: le istruzioni del Ministero

Partendo da quella premessa scientifica, il ministero della Salute è giunto alla conclusione che «è importante e giustificato per genitori, operatori scolastici e sanitari prendere in seria considerazione il problema e prestare un’adeguata attenzione ai possibili fattori di rischio». In cima alla lista di questi fattori a rischio, ovviamente, c’è lo zaino di scuola.

C’è un documento interministeriale firmato dai dicasteri di Salute, Istruzione, Università e ricerca e Lavoro che si chiama «Chiarimenti in merito al peso degli zainetti scolastici» (altro che zainetti). Il documento è stato inviato agli assessorati scolastici regionali e a tutti i dirigenti scolastici e riporta le raccomandazioni del Consiglio superiore di Sanità in materia.

Già qui si nota un dettaglio non indifferente: nonostante l’importanza che il ministero della Salute riconosce alle precauzioni da adottare affinché i ragazzi non si spacchino la schiena due volte al giorno, il documento inviato alle scuole contiene «raccomandazioni» e non norme da seguire alla lettera. Risultato: chi vorrà seguirle, farà un favore a bambini e adolescenti. Chi preferirà ignorarle, si accomodi pure.

Ecco le raccomandazioni:

• il peso degli zaini non dovrebbe superare il 10-15 per cento del peso corporeo dell’alunno che lo indossa;
• lo zaino deve essere indossato in maniera corretta, facendo sì che il carico venga ripartito simmetricamente sul dorso e non su un solo lato: un carico asimmetrico comporta, come noto, carico aumentato per il rachide in atteggiamento posturale non fisiologico (inclinati verso un lato, insomma);
• è necessaria un’educazione all’essenzialità organizzativa del corredo scolastico da parte dei docenti considerando anche che, già da qualche anno, le case editrici hanno iniziato a stampare i testi scolastici in fascicoli, proprio per consentire di alleggerire il peso degli zaini scolastici;
• è necessario inserire la corretta gestione del peso dello zaino all’interno di una più ampia educazione alla salute e alla promozione di corretti stili di vita.

Quale deve essere il peso dello zaino?

Come detto, dunque, uno zaino non dovrebbe superare il 10-15% del peso corporeo del ragazzino. Basta poco, dunque, per scoprire quanto deve pesare lo zaino di scuola.

Prendiamo qualche esempio dalle tabelle dell’Organizzazione mondiale della Sanità sul peso ideale dei bambini. Il calcolo sarebbe il seguente:

• un bambino di 6 anni dovrebbe pesare in media circa 22 kg: lo zaino dovrebbe pesare da 2,2 a 3,3 kg;
• un bambino di 8 anni circa 28 kg: lo zaino dovrebbe pesare da 2,8 a 4,2 kg;
• un bambino di 10 anni circa 36 kg: lo zaino dovrebbe pesare da 3,6 a 5,4 kg;
• un ragazzino di 12 anni circa 48 kg: lo zaino dovrebbe pesare da 4,8 a 7,2 kg.

E così via, fino ad arrivare all’ultimo anno di liceo. A quell’età, cioè a 19 anni, un ragazzo, secondo l’Oms, dovrebbe pesare circa 70 kg. Quindi, dovrebbe andare a scuola con uno zaino da 7 a 10 kg circa.

Si pensi a doversi portare a spasso sulle spalle 10 kg per due volte al giorno, tra andata e ritorno. Forse, nell’era della tecnologia, meno carta e più supporti informatici farebbero un favore a qualche milione di schiene.

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