forum

Quando si è conside...
 
Notifiche
Cancella tutti

Quando si è considerati poveri?

1 Post
1 Utenti
0 Reactions
61 Visualizzazioni
(@raffaella-mari)
Post: 568
Noble Member Registered
Topic starter
 

Aumento della povertà in Italia: cosa significa essere poveri? Qual è il reddito al di sotto del quale si è considerati indigenti?

Tra il 2022 e il 2023, la percentuale di famiglie in condizione di povertà assoluta è cresciuta, raggiungendo l’8,3%, in aumento rispetto al 7,7% del 2021. Questo si traduce in 2,18 milioni di famiglie e oltre 5,6 milioni di individui. Questa escalation è dovuta, in larga parte, all’accelerazione dell’inflazione.

Chi è maggiormente colpito dalla povertà?

L’incidenza della povertà è notevolmente superiore tra le famiglie con almeno un membro straniero, attestandosi al 28,9%. Invece, le famiglie composte esclusivamente da italiani sono una percentuale del 6,4%.

Le Regioni mostrano disparità: il Mezzogiorno ha una percentuale del 10,7% di poveri, contro il 7,5% del Nord e il 6,4% del Centro.

Qual è la soglia della povertà?

Ma qual è la soglia sotto la quali si è poveri? Per definire la “povertà assoluta”, l’Istat ha stabilito delle soglie economiche basate sulle spese minime necessarie per acquisire beni e servizi essenziali. I numeri chiaramente variano in base ai componenti del nucleo familiare. Vediamoli qui di seguito.

Per una persona sola, la soglia della povertà è di 690 euro al mese.

Invece per una coppia il limite per potersi considerare poveri è di 1.150 euro al mese.

Infine per una famiglia di quattro persone la soglia della povertà è di 1.874 euro. Queste cifre possono variare in base a numerosi fattori, come Regione di residenza e la dimensione del Comune. Ma non solo. Ci sono ulteriori elementi che possono incidere sulle spese e quindi sulla povertà. Un tipico fattore di incidenza è la sussistenza di una disabilità che richiede maggiori esborsi per assistenza e medicine.

Inflazione e impatto sulle famiglie

L’inflazione del 2022 ha visto un aumento impressionante dell’8,7%. Questa accelerazione ha avuto un impatto maggiore sulle famiglie meno abbienti, con un aumento annuo dei prezzi del 12,1% per il primo quinto di famiglie. Di conseguenza, anche se le spese di consumo sono cresciute, non sono riuscite a tenere il passo con l’inflazione, provocando una riduzione effettiva della loro capacità di spesa.

Misure di supporto

Il Governo ha introdotto bonus sociali per l’energia e il gas, contribuendo a contenere la crescita della povertà. Si stima che queste misure abbiano ridotto l’incidenza della povertà di sette decimi di punto. Ma non bastano, anche perché si tratta di misure “spot”. La lotta alla povertà richiede interventi strutturali che siano messi a regime. Un tempo lo era il reddito di cittadinanza, oggi abolito.

 
Pubblicato : 26 Ottobre 2023 13:15