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Quando e come chiedere un aumento di stipendio?

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(@mariano-acquaviva)
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Scatti di anzianità, livello retributivo superiore, rinnovo del contratto collettivo e richiesta diretta: come ottenere più soldi dal proprio datore di lavoro.

Se lavori nella stessa azienda da molti anni e senti che il tuo stipendio non riflette adeguatamente il valore del tuo lavoro, potresti essere arrivato al punto di considerare seriamente di chiedere un aumento. Un aumento di stipendio è un riconoscimento importante per l’impegno e i traguardi raggiunti nel tempo, soprattutto quando il costo della vita continua ad aumentare e il potere d’acquisto dello stipendio diminuisce.

Tuttavia, chiedere un aumento non è un passo da compiere alla leggera. Ci sono diverse variabili da considerare, e la strategia giusta può fare la differenza tra una richiesta accolta e una respinta. In questo articolo, esploreremo diverse situazioni in cui è possibile chiedere un aumento di stipendio e forniremo utili consigli su come farlo nel modo migliore.

Qual è il ruolo degli scatti di anzianità negli aumenti di stipendio?

Gli scatti di anzianità rappresentano un aumento di stipendio legato agli anni di servizio del dipendente presso lo stesso datore.

Questo tipo di aumento è previsto da tutti i contratti collettivi e garantisce ai dipendenti un riconoscimento economico per la loro fedeltà e l’impegno dimostrato nel tempo.

Poniamo il caso di Tizio, che lavora per una società da 5 anni e il suo contratto collettivo prevede uno scatto di anzianità ogni 2 anni. Dopo 6 anni di servizio, Tizio avrà diritto a un aumento di stipendio.

Come funziona il passaggio a un livello retributivo superiore?

Il passaggio a un livello retributivo superiore avviene quando il dipendente assume nuove responsabilità o mansioni più elevate: il datore di lavoro decide cioè di promuoverlo a un livello successivo.

In questi casi, la legge prevede un aumento di stipendio per il dipendente.

Se Caio viene promosso a un livello superiore dopo 6 mesi di lavoro continuativo, riceverà un aumento di stipendio in base al nuovo inquadramento.

Cosa succede in caso di rinnovo del contratto collettivo?

Quando il contratto collettivo viene rinnovato, può essere previsto un aumento salariale su scala nazionale.

In questo caso, anche il datore di lavoro dovrà adeguarsi ai nuovi parametri fissati dalla contrattazione e garantire l’aumento di stipendio previsto.

Se il contratto di Giulia viene rinnovato con un aumento del 5% sugli stipendi, il suo datore di lavoro dovrà aumentare anche la sua retribuzione in linea con il nuovo accordo.

Come chiedere un aumento di stipendio?

Se hai deciso di chiedere un aumento di stipendio direttamente al datore di lavoro, senza cioè attendere che lo stesso derivi dagli scatti di anzianità o dal passaggio a un livello superiore, potresti seguire questi consigli per massimizzare le possibilità di successo:

  • valuta lo stato dell’azienda e il tuo contributo al successo della stessa. Ad esempio, potrebbe essere un buon momento chiedere un aumento subito dopo aver ottenuto un risultato importante;
  • informati sulle retribuzioni medie nel tuo settore per avere un punto di riferimento.
  • presenta una richiesta chiara e argomentata, inclusa una cifra precisa e altri benefit che ritieni possano migliorare la tua posizione. A riprova del proprio valore, può essere opportuno presentare (anche per iscritto) i propri successi professionali con tanto di risultati ottenuti.

Marco ha lavorato per 8 anni nell’azienda e ha contribuito a diversi progetti di successo. Ha preparato una presentazione con dati e statistiche per dimostrare il suo valore e ha chiesto un aumento del 10% sulla sua attuale retribuzione.

Di conseguenza, si evince che non è un buon momento per chiedere un aumento di stipendio nelle seguenti circostanze:

  • durante un momento di difficoltà aziendale;
  • quando il datore è impegnato o in vacanza
  • quando un collega ha già richiesto un aumento.

Chiedere un aumento di stipendio: conclusioni

Come visto, esistono due tipologie di aumento:

  • quello automatico, che scatta dopo un certo numero di anni;
  • quello deciso volontariamente dal datore di lavoro in accordo con il dipendente.

In quest’ultimo caso, chiedere un aumento di stipendio può essere un passo importante nella tua carriera professionale, ma richiede una pianificazione accurata e una presentazione convincente.

Nelle ipotesi di aumento automatico dovuto a scatti di anzianità, non dovrai fare altro che prestare attenzione affinché il datore rispetti i diritti che hai per legge.

Nel caso di irregolarità, puoi sempre rivolgerti all‘ispettorato del lavoro, anche in forma anonima.

 
Pubblicato : 7 Agosto 2023 06:30