Quando il diritto di recesso non è applicabile ai prodotti personalizzati acquistati online e quali criteri devono essere soddisfatti per considerare un prodotto come tale?
Nell’era dello shopping online, è sempre più comune acquistare prodotti personalizzati, ma è importante sapere quando e se spetta il diritto di recesso per questi articoli. In questo articolo, esamineremo la normativa vigente, le interpretazioni dell’Antitrust e alcuni esempi pratici per chiarire il concetto di personalizzazione e il diritto di recesso.
In quali casi non è ammesso il diritto di recesso?
Il consumatore che intende recedere dal contratto stipulato online può farlo in base agli articoli 52 e seguenti del Codice del consumo (Dlgs 206/2005). In base a tali norme l’esercizio del diritto di recesso deve avvenire entro 14 giorni, senza dover fornire alcuna motivazione e senza dover sostenere costi ulteriori.
Una volta esercitato il recesso, nei termini e nei modi di legge, il consumatore è liberato dagli obblighi del contratto e, dopo avere restituito il bene, avrà diritto al rimborso del prezzo.
Vi sono tuttavia alcuni casi in cui il diritto di recesso non può essere esercitato. Tali casi, descritti dall’articolo 59 dello stesso Codice del consumo, comprendono, tra l’altro, l’ipotesi in cui la fornitura riguardi beni confezionati su misura o personalizzati, oppure quella in cui si tratti di fornitura di beni sigillati che non si prestano a essere restituiti per motivi igienici o che siano stati aperti dopo la consegna. In tali ipotesi, l’eventuale restituzione del prezzo oppure il riconoscimento di un bonus di acquisto avverrà a discrezione del commerciante.
Cosa dice il Codice del consumo sui prodotti personalizzati?
Il Codice del consumo (Dlgs 206/2005) stabilisce che il diritto di recesso non si applica ai prodotti personalizzati acquistati online. Più precisamente, l’articolo 59, lettera s, del Codice del consumo esclude il diritto di recesso per i beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati. Tuttavia, la definizione di “personalizzato” è oggetto di interpretazioni diverse tra la direttiva europea 2011/83/Ue e l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM o Antitrust). Vediamo in che termini.
Quali criteri determinano se un prodotto è personalizzato?
Secondo l’AGCM, non tutte le scelte del consumatore determinano una personalizzazione del prodotto che giustifichi l’esclusione del diritto di recesso. L’Antitrust ha chiarito che per considerare un prodotto personalizzato, è necessario valutare l’irreversibilità delle modifiche apportate, ovvero se queste sono antieconomiche (costi eccessivamente onerosi per riadattare il prodotto alla linea standard) o impraticabili (la modifica del prodotto è impossibile in quanto è già stata alterata la struttura di base).
Esempi pratici: quando il diritto di recesso non si applica?
Poniamo il caso di Tizio che acquista online una maglietta con il proprio nome stampato su misura. In questo caso, il prodotto è chiaramente personalizzato, e Tizio non avrebbe diritto al recesso.
Invece, se Tizio acquista un divano scegliendo un colore, un rivestimento o un accessorio standard rispetto alla linea ordinaria solitamente venduta, il prodotto non può essere considerato personalizzato e il diritto di recesso non può essere escluso a priori.
Qual è l’obbligo di informativa sull’esclusione del diritto di recesso?
L’articolo 49, lettera m, del Codice del consumo impone ai venditori di informare in modo chiaro e comprensibile il consumatore sul fatto che la personalizzazione del prodotto determina la perdita del diritto di recesso. L’Antitrust ha precisato che tale informativa è inadeguata se il venditore si limita a inserirla all’interno delle condizioni generali di vendita.
Domande frequenti
a) Ho scelto un colore diverso per il mio divano, posso esercitare il diritto di recesso?
Se il colore scelto è un’opzione standard offerta dal venditore e non comporta modifiche irreversibili o costi eccessivi per riadattare il divano alla linea standard, il prodotto non è considerato personalizzato e il diritto di recesso è applicabile.
b) Ho acquistato un’automobile con accessori aggiuntivi, posso esercitare il diritto di recesso?
Dipende dalla natura degli accessori e dalle modifiche apportate all’automobile. Se gli accessori sono standard e non comportano modifiche irreversibili o costi eccessivi per riportare l’auto alla linea standard, il diritto di recesso potrebbe essere applicabile.
c) Ho acquistato un gioiello inciso con le mie iniziali, posso esercitare il diritto di recesso?
In questo caso, l’incisione delle iniziali costituisce una personalizzazione chiara del prodotto, e il diritto di recesso non sarebbe applicabile.