Cosa segnalano le linee gialle sulla carreggiata e cosa accade se parcheggi in aree così delimitate

Le nostre città si caratterizzano per un traffico caotico. L’assalto che ogni mattina viene dato ai pochi parcheggi disponibili è ormai proverbiale. E’ quindi assai frequente che le auto vengano lasciate in sosta dove meglio capita. Posso parcheggiare dove ci sono strisce gialle? Questa è una delle domande che gli automobilisti, all’affannosa ricerca di un posto, si fanno augurandosi di non ritrovare la multa sul parabrezza al termine della giornata di lavoro. Il significato del colore delle linee che delimitano le aree di sosta dovrebbe essere noto agli utenti della strada. Ma purtroppo non sempre è così. In generale le linee bianche delimitano le zone in cui si può parcheggiare liberamente e gratis, mentre quelle blu o azzurre stanno ad indicare aree di parcheggio a pagamento. E le strisce o linee gialle? Cosa indicano? Diciamo che il colore giallo serve a segnalare aree riservate a determinate categorie di utenti della strada o di veicoli. Quindi se non apparteniamo a quella categoria specifica di utenti per i quali è stata delimitata l’area con il colore giallo, non possiamo lasciare in sosta il nostro veicolo. Nell’articolo che ci accingiamo a scrivere evidenzieremo quando le aree di parcheggio possono essere individuate da strisce di colore giallo. Poi spiegheremo le sanzioni applicabili al conducente che lascia in sosta il proprio veicolo in queste aree.

Quale tipo di area viene delimitato dalle strisce gialle?

Quando si usano linee gialle nella segnaletica cosiddetta orizzontale?

Le norme ci spiegano che si usano linee gialle sulla sede stradale per delimitare:

• aree di sosta per gli invalidi;
• zone destinate alla fermata di autobus per il trasporto pubblico;
• cantieri stradali;
• spazi per i cassonetti dei rifiuti;
• aree in cui è vietato sostare;
• corsie riservate alla circolazione di bus, biciclette, tram ecc.

Se in una strada c’è una zona in cui è vietato sostare, quest’area può essere delimitata in giallo

Le strisce gialle delimitano le corsie destinate solo al transito delle biciclette

Quali conseguenze se parcheggio in zona delimitata da linee gialle?

Cosa accade se lasci la tua auto o la tua motocicletta parcheggiata dove sono tracciate linee gialle?

La legge [1] a questo riguardo ha cura di precisare che:

• se lasci in sosta il tuo veicolo negli spazi riservati alla sosta dei mezzi pubblici oppure nelle corsie riservate al transito di bus, tram o taxi, andrai incontro ad una sanzione economica (la cosiddetta multa) compresa tra euro 41 ad euro 168 se ha lasciato in sosta un ciclomotore o un motoveicolo e compresa tra euro 87 ad euro 344 se hai parcheggiato un autoveicolo;
• se lasci in sosta un mezzo nelle aree riservate alla sosta o alla fermata dei veicoli per invalidi (o nei pressi degli scivoli dedicati), ti verrà comminata una sanzione compresa tra euro 88 ed euro 328 se trattasi di ciclomotore o motoveicolo o una sanzione compresa tra euro 165 ed euro 660 se si tratta di un autoveicolo;
• in ogni altro caso di sosta in aree delimitate da linee gialle, la sanzione sarà pari ad un importo tra euro 25 ed euro 100 se la violazione è commessa con ciclomotore o motoveicolo e tra euro 42 ed euro 173 se è commessa con un autoveicolo.

Ma le sanzioni non finiscono qui.

La legge [2] infatti prevede pure la rimozione del veicolo quando la sosta o la fermata sono vietate nelle aree delimitate da strisce continue gialle.

Sarai perciò costretto a recuperare il tuo veicolo dal deposito dove sarà stato trasportato dopo la rimozione eseguita dagli agenti di polizia.

Questo comporterà anche il pagamento da parte tua, in favore del titolare del deposito, delle spese di da lui anticipate per l’intervento, per la rimozione e per la custodia (sulla base di importi indicati in tabelle redatte dal proprietario della strada).

Se lasci la tua auto in aree delimitate da linee gialle pagherai anche le spese di rimozione e di deposito