Quando c’è bisogno del porto d’armi? È legale uscire in strada con un’arma ad aria compressa? Si può sparare in luogo pubblico?

La legge italiana in materia di armi è molto severa, tanto da punire anche coloro che vengono trovati, senza giustificato motivo e all’esterno della propria abitazione, in possesso di strumenti che, sebbene non siano qualificabili propriamente come armi, sono comunque idonei a offendere: si pensi a un lungo coltello, a un’ascia o anche a un semplice cacciavite. È proprio in questo contesto che si pone il seguente quesito: dove si può sparare con una pistola ad aria compressa?

Con il presente articolo spiegheremo cosa sono questi strumenti, quando possono essere considerate armi a tutti gli effetti e, quindi, richiedono la necessaria licenza amministrativa e, infine, dove è legale utilizzarle. Approfondiamo questi argomenti.

Cosa sono le pistole ad aria compressa?

Le pistole ad aria compressa sono strumenti che consentono di esplodere il colpo senza che ci sia bisogno di una fiammata o di un’esplosione causata da materiale infiammabile, come la polvere da sparo.

Il proiettile (pallino) viene infatti propulso per mezzo dell’aria caricata attraverso una leva, precompressa o contenuta in un serbatoio.

Esteriormente, le sembianze sono simili quelle di una classica pistola.

Pistola ad aria compressa: serve il porto d’armi?

Le pistole ad aria compressa sono liberamente acquistabili senza necessità di alcuna licenza amministrativa, purché non siano eccessivamente potenti.

Per essere più precisi, il porto delle armi con potenza inferiore a 7,5 joule non è sottoposto ad autorizzazione dell’autorità di pubblica sicurezza (questura o prefettura), né la detenzione è sottoposta all’obbligo di denuncia alle forze dell’ordine [1].

Non commette quindi reato chi detiene una pistola ad aria compressa con una potenzialità inferiore a 7,5 joule [2].

Non è invece legale portare con sé una pistola ad aria compressa senza un giustificato motivo, trattandosi comunque di uno strumento idoneo ad offendere.

Per approfondire questo specifico argomento, si rinvia alla lettura dell’articolo La pistola ad aria compressa è legale?

Dove si può utilizzare una pistola ad aria compressa?

La pistola ad aria compressa può essere utilizzata nei poligoni di tiro e in altri luoghi appositamente adibiti all’uso di tale tipologia di arma, come avviene ad esempio nelle ipotesi di softair.

Oltre che in tali posti, le armi ad aria compressa possono essere usate in luoghi privati chiusi non accessibili al pubblico.

È il classico caso di chi si diverte a sparare alle lattine nel giardino di casa oppure in un terreno recintato in aperta campagna.

Il trasporto della pistola ad aria compressa va fatto in massima sicurezza, con la pistola scarica conservata nella custodia.

Pistola ad aria compressa: si può sparare in un luogo pubblico?

È invece vietato sparare con le pistole ad aria compressa in un luogo pubblico, come ad esempio una strada o una piazza.

Secondo la Corte di Cassazione [3], lo sparo in luogo pubblico mediante un’arma ad aria compressa può integrare il reato di getto pericoloso di cose, punito con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda fino a 206 euro [4].

Anche secondo altra sentenza [5], l’uso di un’arma ad aria compressa in luogo di pubblico transito con modalità tali da porre concretamente in pericolo l’incolumità delle persone integra il reato di getto pericoloso di cose.