Le disposizioni vigenti sulle supplenze nella scuola.

In generale la legislazione in tema di scuola è soggetta, molto più che in altri settori economico sociali, alla normativa di settore, invece di essere affidata alla normativa di rango primario (e quindi ordinanze ministeriali e circolari).

E ciò in virtù del fatto che i nuovi approcci della didattica e le contingenze legate alla carenza di organico vengono colmate con interventi calibrati alla situazione che si trovano a fronteggiare, facendo ricorso, per l’appunto, a strumenti agili e veloci, e soprattutto mirati.

Ecco perché il Miur [1] ha provveduto a regolamentare le supplenze ai docenti in vigore per anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024 con l’Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6 maggio 2022, ripresa ed attuata dalla successiva circolare del 29 luglio 2022, che comprende appunto le regole per l’assegnazione degli incarichi a tempo determinato agli insegnanti.

Già a partire dallo scorso anno, c’è stata l’informatizzazione delle nomine per le supplenze, per cui gli aspiranti devono presentare l’apposita domanda per le supplenze ai docenti dalle GPS e dalle GAE, per partecipare alle operazioni di assegnazione degli incarichi. L’istanza andava presentata dal 2 al 16 agosto 2022.

I criteri per l’assegnazione delle supplenze

I posti rimasti vacanti dopo le operazioni per le immissioni in ruolo docenti sono coperti con il conferimento di supplenze annuali o di supplenze temporanee sino al termine dell’attività didattica.

Le supplenze sono assegnate, in ordine, dalle graduatorie ad esaurimento (GAE) e dalle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS), eccetto le supplenze finalizzate al ruolo, che sono assegnate dalle GPS di prima fascia.

In caso di esaurimento o incapienza delle GPS, i dirigenti scolastici provvedono a utilizzare le graduatorie di istituto.

L’individuazione del destinatario della supplenza è operata dal dirigente dell’amministrazione scolastica territorialmente competente nel caso di utilizzazione delle GAE e delle GPS e dal dirigente scolastico nel caso di utilizzazione delle graduatorie di istituto.

In caso di esaurimento delle graduatorie di istituto, il dirigente scolastico conferisce la supplenza facendo ricorso alla messa a disposizione (MAD).

Gli insegnanti presentano la domanda online e scelgono le sedi, indipendentemente dalla presenza o meno di disponibilità.

Gli uffici scolastici indicano il numero di posti disponibili in ciascuna scuola, distinti per tipologia di posto e classe di concorso, attraverso il sistema informativo.

Gli uffici scolastici verificano le istanze e assegnano gli aspiranti alle singole istituzioni scolastiche, in base alla posizione in graduatoria e tenendo conto delle preferenze, attraverso la procedura informatizzata. In caso di preferenze sintetiche (comuni o distretti), l’ordine di preferenza delle istituzioni scolastiche all’interno del comune o del distretto è effettuato sulla base dell’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico.

Gli esiti dell’individuazione vengono comunicati dagli Uffici scolastici ai docenti e alle scuole interessate.

Il dettaglio delle disposizioni in tema di supplenze

Con l’avviso del 1° agosto 2022, il Ministero dell’Istruzione ha comunicato l’apertura delle funzioni per la presentazione delle istanze di partecipazione alle procedure di attribuzione dei contratti a tempo determinato ai sensi dell’art. 5 ter del decreto Milleproroghe [2] e dell’articolo 12 dell’Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6 maggio 2022.

Si tratta delle domande per l’attribuzione delle supplenze al personale docente dalle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e dalle graduatorie ad esaurimento (GAE). Gli insegnanti inseriti nelle GPS e nelle GAE devono presentare la domande per ottenere incarichi di supplenza annuale o temporanea.

Devono inviare l’istanza anche gli aspiranti che intendano partecipare alla procedura straordinaria per le assunzioni di docenti di sostegno dalle GPS di prima fascia che è stata prorogata per il prossimo anno scolastico. Quest’ultima prevede l’assegnazione di supplenze fino al 31 agosto 2023 finalizzate all’immissione in ruolo.

La mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura.

Le istanze per le supplenze al personale docente relative all’a.s. 2022/2023 sono presentate dagli aspiranti per ottenere le seguenti tipologie di supplenza:

• supplenze annuali per la copertura delle cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre e che rimangano presumibilmente tali per tutto l’anno scolastico;
• supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche per la copertura di cattedre e posti d’insegnamento, su posto comune o di sostegno, non vacanti ma di fatto disponibili, resisi tali entro la data del 31 dicembre e fino al termine dell’anno scolastico e per le ore di insegnamento che non concorrano a costituire cattedre o posti orario;
• supplenze finalizzate al ruolo, per la copertura dei posti di sostegno vacanti e disponibili, residuati dopo le ordinarie operazioni di immissione in ruolo, previo svolgimento del percorso annuale di formazione iniziale e prova e superamento della relativa prova disciplinare.

Le domande per le supplenze ai docenti dalle GPS e dalle GAE 2022/2023 devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica, tramite la piattaforma web per le Istanze Online del MIUR (POLIS – Presentazione On Line delle IStanze).

Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre registrarsi al portale, ottenendo le credenziali del Sistema pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE), ed essere abilitato.

Il Ministero ha precisato [3] che le domande andavano presentate dalle ore 14.30 del 2 agosto 2022 alle ore 14.00 del 16 agosto 2022.

Come si presenta l’istanza telematica per l’assegnazione delle supplenze

Si accede all’istanza Informatizzazione Nomine Supplenze attraverso l’apposito banner disponibile sulla home page del portale Istanze Online, cliccando sul pulsante ACCEDI DIRETTAMENTE DA QUI, e si clicca su Avanti nella pagina informativa.

Si seleziona la scelta su una o più province/graduatorie per le quali si intenda fare domanda nell’Elenco Domande (il sistema precarica tutte le inclusioni in graduatoria valide e le raggruppa per provincia).

Si clicca sul pulsante Accedi per visualizzare, modificare e/o integrare ciascuna istanza e si seleziona l’operazione desiderata (Visualizza o Modifica).

Si verifica la correttezza dei dati anagrafici e di recapito precaricati dal sistema, facendo attenzione al fatto che i dati visualizzati sono protetti, quindi immodificabili.

Si compila la domanda cliccando su Avanti e riempendo tutte le sezioni necessarie, comprese quelle per l’indicazione delle preferenze relative a sedi, tipologie di posto e insegnamenti.

Si invia l’istanza cliccando su Inoltra e poi su Conferma per confermare l’invio.

Può successivamente sempre verificarsi lo stato della domanda, che deve risultare come “Inoltrata”.

A questo punto il sistema assegna un numero di protocollo alla domanda e permette di visualizzarla in formato PDF. Il PDF viene spedito tramite e-mail all’indirizzo di posta elettronica inserito nei dati di recapito. Una volta inoltrate le domande possono essere modificate solo annullando l’inoltro.

La mancata indicazione di talune sedi sarà intesa quale rinuncia per le sedi non espresse. In caso di indicazione di preferenze sintetiche, l’assegnazione delle sedi all’interno del comune o del distretto è effettuata sulla base dell’ordinamento alfanumerico crescente del codice meccanografico delle istituzioni scolastiche.