Gli Iacp pagano l’Imu sugli immobili: quali agevolazioni?
Una guida sul pagamento dell’Imu per le case popolari e sulle possibili detrazioni.
La questione del pagamento dell’Imu (Imposta Municipale Propria) sugli immobili di proprietà degli Istituti per le case popolari (Iacp) ha sollevato numerosi dibattiti e controversie. Recentemente, la Commissione di Giustizia di Palermo ha fatto chiarezza su alcuni aspetti di questa tematica. Scopriamo insieme come funziona il pagamento dell’Imu per gli Iacp e quali detrazioni sono applicabili.
Imu sugli immobili degli Iacp: chi paga?
Con la sentenza n. 2143/2/2023, la Cgt di Palermo ha affermato che gli immobili degli Iacp sono soggetti al pagamento dell’Imu, ma hanno diritto a una detrazione d’imposta di 200 euro. Questa decisione sottolinea che la disciplina di esenzione per gli enti non commerciali, introdotta dal Dm 200/2012, non trasforma un’agevolazione in esenzione totale.
Quali sono le disposizioni Imu applicabili agli immobili degli enti dell’edilizia popolare?
Ci sono due disposizioni principali in materia di Imu per gli immobili degli enti di edilizia popolare. La prima prevede una detrazione di 200 euro per ciascuna unità immobiliare assegnata, mentre la seconda stabilisce l’esenzione per gli alloggi sociali, a patto che rispettino determinate caratteristiche e siano adibiti ad abitazione principale.
Quali sono le tesi contrapposte riguardo all’esenzione Imu?
Da un lato, gli enti sostengono che tutte le loro unità immobiliari dovrebbero essere considerate alloggi sociali e quindi esenti. Dall’altro, le amministrazioni locali ritengono che le norme prevedano solamente la detrazione d’imposta, riservando l’esenzione totale agli alloggi sociali posseduti da altri soggetti.
Che cosa ha osservato il dipartimento delle Finanze?
In risposta a un quesito di Telefisco 2021, il dipartimento delle Finanze ha chiarito che se gli alloggi degli Iacp sono effettivamente alloggi sociali, allora sono esenti dall’Imu. Per le altre unità abitative, invece, compete solo la detrazione d’imposta.
Qual è la portata dell’esenzione Imu degli enti non commerciali?
La questione sollevata dalla Cgt di Palermo riguardo all’esenzione Imu degli enti non commerciali è considerata “fuori fuoco”. Infatti, la norma di esonero prevista dall’originario articolo 7, lettera i), del Dlgs 504/1992, non si applica agli immobili locati, ma solo a quelli utilizzati direttamente dall’ente per scopi istituzionali. Inoltre, è controverso considerare gli Iacp come enti non commerciali, dato il loro scopo di locazione a terzi.
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