forum

Genitori in disacco...
 
Notifiche
Cancella tutti

Genitori in disaccordo: chi decide su cure e vaccino dei figli?

1 Post
1 Utenti
0 Reactions
59 Visualizzazioni
(@raffaella-mari)
Post: 558
Noble Member Registered
Topic starter
 

Quando i genitori non concordano sulle cure mediche o sui vaccini dei figli, come si risolve la questione? Ecco cosa dicono recenti sentenze italiane.

Non è raro che i genitori litighino sulla salute dei propri figli. Che succede quando il padre o è favorevole ai vaccini e la madre no (o viceversa)? E se la disputa riguarda la tipologia di cure da somministrare al figlio? Poniamo il frequente caso in cui la religione di uno dei genitori (ad esempio quella dei Testimoni di Geova) non accetti determinate terapie (come le trasfusioni di sangue) che potrebbero gravemente pregiudicare la salute del figlio: cosa potrebbe fare l’altro per contrastare tale presa di posizione?

In Italia, diverse sentenze hanno affrontato tali questioni, offrendo risposte chiare e precise. Vediamo insieme dunque chi decide, tra genitori in disaccordo, su cure e vaccini dei figli.

Se i genitori sono in disaccordo, chi ha l’ultima parola?

La legge italiana, in caso di contrasto tra i genitori su questioni importanti come quelle mediche, dà la possibilità di rivolgersi al giudice per risolvere il problema. Questo è ciò che stabilisce l’art. 316 comma 2 cod. civ.

Dopo aver ascoltato entrambi i genitori e il minore (se ha più di 12 anni o se è in grado di capire), il giudice suggerirà la decisione che ritiene migliore per l’interesse del figlio. Non si tratta di una terza decisione ma di quella di uno dei due genitori.

Se non si trova un accordo, il giudice attribuisce il potere di decisione a quello dei genitori che, nel singolo caso, ritiene il più idoneo a curare l’interesse del figlio.

E riguardo ai vaccini quale genitore decide?

Recenti sentenze hanno chiarito che il genitore favorevole alla vaccinazione può prendere una decisione in autonomia, anche senza il consenso dell’altro genitore. Questo perché il vaccino è raccomandato dalla comunità scientifica e autorizzato dagli enti competenti. Dunque, in presenza di opposizione di uno dei due genitori, quello favorevole può farsi autorizzare dal giudice. Il dissenziente non avrà quindi altra scelta che adeguarsi.

La Cassazione (ordinanza n. 26700, sezione Prima del 18.09.2023) ha stabilito che il minore può ricevere il vaccino anti Covid anche senza il consenso di uno dei genitori.

Nel contrasto tra i genitori circa la somministrazione del vaccino anti-Covid, secondo la più recente giurisprudenza, il genitore favorevole al vaccino è autorizzato a valutare in autonomia e a far somministrare al figlio minorenne, anche senza il consenso dell’altro genitore, il vaccino stesso: si tratta infatti di un vaccino raccomandato dalla scienza e autorizzato dagli enti regolatori (Trib. Milano 13 settembre 2021, Trib. Monza 22 luglio 2021).

Si può imporre al figlio la medicina omeopatica?

Un caso interessante è emerso da una decisione del Tribunale di Roma (ordinanza della Prima Sezione, del 16.02.2017). In presenza di una diagnosi medica di otite e ipoacusia in un minore, se un genitore preferisce le cure omeopatiche e l’altro no, il giudice ha stabilito che prevale la medicina ufficiale.

Inoltre se il pediatra del servizio sanitario nazionale suggerisce la vaccinazione, questa deve essere seguita.

 
Pubblicato : 28 Settembre 2023 11:15