È grave allontanarsi dal luogo dell’incidente stradale se ci sono feriti?
La legge stabilisce in cosa si incorre in caso di sinistro stradale con danni alle persone. Il rischio di una incriminazione per il reato di fuga e di omissione di soccorso.
Ciò che più spesso capita nelle aule di giustizia è di trovarsi coinvolti o meglio accusati dei reati di guida in stato di ebbrezza in conseguenza dell’uso di bevande alcoliche, aggravato dal fatto di aver provocato un incidente, e di mancata assistenza alle persone ferite Quali sono le conseguenze di tale comportamento?
La sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro, quando sia accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro
Alla sanzione amministrativa si aggiunge un processo penale e quindi il rischio di una condanna all’arresto, qualora sia accertato un tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5.
L’arresto varia da un minimo di sei mesi a un massimo di un anno, qualora il tasso alcolemico sia superiore a 1,5.
Comune a tutte e tre le ipotesi ora descritte è la previsione della sanzione accessoria della sospensione della patente di guida, applicata in via definitiva dal prefetto competente per luogo, per la prima ipotesi esposta, ma in via provvisoria per gli altri casi tratteggiati, atteso che in queste altre circostanze è il giudice titolare del procedimento penale a determinare oltre alla sanzione penale anche quella amministrativa.
Perché è importante questa ultima precisazione?
Perché proprio in relazione a tale imprevisto, ossia quello della sospensione della patente di guida, sarà possibile individuare la soluzione.
E per la mancata assistenza alle persone ferite?
Qui il discorso si complica perché la sanzione è più grave. È prevista infatti la pena della reclusione da uno a tre anni. Non solo. La sanzione amministrativa della sospensione accessoria della patente non potrà essere inferiore a un anno e sei mesi né superiore a cinque.
Come difendersi? Innanzitutto conviene rivolgersi alla propria assicurazione in modo da risarcire quanto prima la persona investita dei danni materiali e morali provocati in conseguenza dell’illecito commesso
Ma questo eviterà il processo penale? Purtroppo no perché si tratta pur sempre di reati gravi, quanto meno per quelli per cui è prevista la pena detentiva, e quindi procedibili di ufficio. Il giudice però di fronte all’avvenuto risarcimento dei danni alla vittima potrà considerare lievi i fatti commessi ed emettere quindi una sentenza di non punibilità per tenuità del fatto
Quali conseguenze avrà una sentenza di questo tipo sulla sospensione della patente? Sarà possibile rientrarne in possesso senza attendere quanto stabilito dal prefetto?
Proprio qui si trova la soluzione. Per le ipotesi sottoposte a procedimento penale, l’emissione di una sentenza per tenuità del fatto comporterà la mancata applicazione della sanzione amministrativa che per legge, in questi casi, può essere decretata solo dal giudice in caso di condanna.
Si potrà dunque proporre opposizione al provvedimento provvisorio emesso dal prefetto chiedendone al giudice di pace competente prima la sospensione del provvedimento in attesa dell’esito del processo penale, e poi, ottenuta una sentenza favorevole, l’annullamento
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