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Distanza siepe dal confine

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(@paolo-remer)
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Quali sono le distanze legali da rispettare per piante, alberi e vegetazione ornamentale; cosa fare se vengono violate.

Nei rapporti di vicinato, una domanda sorge frequentemente: quale deve essere la corretta distanza di una siepe dal confine, per rispettare la legge? E cosa può fare il confinante se le piante o gli alberi sono troppo vicini alla sua proprietà?

Innanzitutto devi sapere che la distanza minima legale varia a seconda del tipo di vegetazione: tanto più le piante sono alte, e dunque ingombranti per la visuale – pensiamo agli alberi ad alto fusto – tanto più lo spazio libero che deve intercorrere tra il punto dove sono collocate e il confine della proprietà limitrofa è maggiore. E le siepi, come tutti sappiamo, possono essere composte da diversi tipi di piante: ad esempio, il castagno, le robinie o l’ontano, ognuna con la propria ampiezza e fisionomia.

La legge tiene conto di queste caratteristiche per stabilire quale deve essere la distanza della siepe dal confine. L’articolo 892 del Codice civile disciplina questa materia, ma la norma ha carattere integrativo e suppletivo rispetto alle norme regolamentari, generali e locali, ed agli usi del territorio. Quindi la prima cosa da fare è verificare se esistono delle previsioni comunali, o regionali.

Come si classificano le piante al confine

Ciò premesso, la disposizione del Codice civile suddivide le piante in queste tre categorie:

  • alberi ad alto fusto, come i noci, i castagni, le querce, i pini, i cipressi, gli olmi, i pioppi e le piante simili;
  • alberi non ad alto fusto: sono considerati tali tutti gli alberi, che sorgono da un tronco e si diffondono in rami, aventi altezza non superiore a tre metri;
  • altre piante, come quelle da frutto di altezza non maggiore di due metri e mezzo, nonché le viti, gli arbusti e le siepi vive.

Per le siepi c’è una sottoclassificazione, in quanto se esse sono di castagno, di ontano e di «altre piante simili che si recidono periodicamente vicino al ceppo», o di robinie, la distanza dal confine è maggiore rispetto a quella delle generiche siepi vive.

Qual è la distanza legale della siepe dal confine?

La distanza legale della siepe dal confine – che, come abbiamo detto, opera soltanto in mancanza di diverse previsioni stabilite dai regolamenti locali o dagli usi – in base all’articolo 892 del Codice civile è pari a:

  • un metro per le siepi di ontano, di castagno o altre piante simili;
  • due metri per le siepi di robinie;
  • mezzo metro per le altre siepi vive;
  • un metro e mezzo per gli alberi non di alto fusto (sono tali quelli di altezza non superiore a tre metri);
  • tre metri per gli alberi ad alto fusto.

Come si calcola la distanza della siepe dal confine?

La distanza della siepe dal confine si misura partendo dalla linea del confine con l’altrui proprietà e arrivando alla base esterna del tronco dell’albero nel tempo della piantagione, o del luogo in cui era stata fatta la semina.

Quale distanza della siepe da un confine con un muro?

Le distanze che abbiamo esaminato non valgono se sul confine esiste un muro divisorio, sia nel caso in cui esso appartenga ad un solo proprietario sia se si tratta di un muro comune.

In questo caso le siepi possono arrivare anche a ridosso del muro, ma devono essere tenute ad un’altezza tale da non eccedere la sommità. In altre parole, la siepe non deve spuntare al di sopra del muro di confine.

Cosa fare se la siepe è troppo vicina al confine?

Se la siepe è piantata troppo vicina al confine, in violazione delle norme stabilite dai regolamenti locali o, in mancanza, dalla disposizione del Codice civile che abbiamo esaminato, il proprietario confinante può pretendere che venga rimossa, o, comunque, che venga portata ad un’altezza e ad una distanza tali da non arrecare disagio al suo fondo: quindi, a seconda dei casi, la siepe dovrà essere potata o arretrata.

L’ordine viene impartito dal giudice civile competente per territorio, attivato da una causa instaurata dal proprietario leso. Esistono precedenti della Suprema Corte di Cassazione in tal senso [1]. Per i dettagli di questa azione giudiziaria leggi “Siepe del vicino troppo vicina o troppo alta: che fare?“. Puoi consultare le principali pronunce sull’argomento nella rassegna “Siepi sul confine: ultime sentenze“.

 
Pubblicato : 14 Maggio 2023 06:00