Differenza tra determina a contrarre e impegno di spesa
Cosa deve fare un ente pubblico prima di destinare una parte del proprio bilancio al pagamento di una certa spesa?
Gli enti pubblici non possono spendere soldi a proprio piacimento: trattandosi di denaro pubblico, infatti, occorre che lo stesso sia investito solo dopo un’attenta analisi e un bilanciamento tra costi e benefici, ovviamente nell’interesse della collettività. È per questa ragione che la legge prevede una specifica procedura da seguire prima che l’esborso possa essere effettuato. È in questo preciso contesto che si inserisce la differenza tra determina a contrarre e impegno di spesa.
Va sin da subito detto che entrambi rappresentano fasi diverse dell’iter che conduce un ente pubblico ad assumere una certa obbligazione nei confronti dei terzi, che termina poi con il pagamento a favore del soggetto che ha stipulato il contratto con la pubblica amministrazione. Di solito si tratta di imprese appaltatrici, ma potrebbe avvenire o stesso con il conferimento di incarichi a professionisti esterni, come ad esempio a un avvocato.
Cos’è l’impegno di spesa?
Secondo il Testo unico degli enti locali, l’impegno di spesa è la prima fase del procedimento di gestione della spesa pubblica [1].
Per la precisione, con l’impegno di spesa l’ente pubblico determinata la somma da pagare, il soggetto creditore, la ragione e la relativa scadenza, costituendo il vincolo sulle previsioni di bilancio, nell’ambito della disponibilità finanziaria dell’ente.
Insomma: con l’impegno di spesa l’ente decide di destinare una parte delle proprie risorse a una certa attività, ad esempio alla realizzazione di un’opera pubblica.
L’impegno è quindi un atto unilaterale della pubblica amministrazione con cui si stabilisce l’accantonamento e la destinazione di somme per l’erogazione di una determinata spesa
Nella procedura d’appalto l’impegno di spesa è elemento necessario e indispensabile ai fini dell’affidamento e deve sempre precedere la procedura stessa, non potendo essere successivo all’aggiudicazione.
Cos’è il visto di regolarità contabile?
L’impegno di spesa diventa esecutivo a tutti gli effetti solo dopo aver ricevuto l’attestazione, da parte del responsabile del servizio economico-finanziario, circa la copertura finanziaria dell’impegno stesso. È ciò che viene chiamato “visto di regolarità contabile”.
Cos’è la determinazione a contrarre?
La determinazione a contrarre è il provvedimento con cui il responsabile del procedimento di spesa anticipa la stipulazione del contratto, indicando:
- il fine che con il contratto intende perseguire;
- l’oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali;
- le modalità di scelta del contraente e le ragioni che ne sono alla base [2].
Con la determina a contrarre, quindi, l’ente pubblico attua l’impegno di spesa, procedendo alla predisposizione del contratto con cui l’incarico verrà conferito.
La determinazione a contrarre è un atto amministrativo di tipo programmatico con efficacia interna, rilevante solo ai fini del procedimento formativo della volontà del committente pubblico, adottata dal dirigente responsabile.
Ad esempio, se la scuola deve acquistare attrezzature informatiche per l’istituto (computer, proiettori, ecc.), il dirigente (cioè, il preside) emana una determina a contrarre stabilendo le condizioni e le clausole fondamentali del contratto con il soggetto fornitore che verrà scelto.
La determina a contrarre negli appalti pubblici
Quanto detto sinora a proposito della determina a contrarre è confermato dalla normativa riguardante gli appalti pubblici.
Anche in tale ambito, infatti, la determina a contrarre è l’atto, di spettanza dirigenziale, con cui la stazione appaltante (pubblica amministrazione) manifesta la volontà di stipulare un contratto [3].
Mentre la determina a contrarre ha rilevanza meramente interna, il bando di gara è atto amministrativo di natura generale a rilevanza esterna, con il quale la stazione appaltante rende conoscibile la propria decisione di addivenire alla conclusione del contratto.
Come anticipato, con la determina a contrarre l’ente pubblico individua gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte.
In sostanza, con tale atto devono essere individuati la prestazione contrattuale, il suo valore economico, il sistema di gara e il criterio di aggiudicazione.
Qual è la differenza tra impegno di spesa e determina a contrarre?
Dovrebbe ora essere chiara la differenza tra impegno di spesa e determinazione a contrarre:
- l’impegno rappresenta la fase iniziale del procedimento di spesa, con cui l’amministrazione individua la somma da pagare stabilendo un vincolo sulle previsioni di bilancio;
- la determinazione a contrarre si innesta in una fase successiva, con la quale l’ente pubblico manifesta l’intenzione di stipulare il contratto con il soggetto ritenuto idoneo allo scopo pubblico da perseguire.
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