forum

Cosa succede se pre...
 
Notifiche
Cancella tutti

Cosa succede se prendo 2 multe uguali?

1 Post
1 Utenti
0 Reactions
85 Visualizzazioni
(@paolo-remer)
Post: 1015
Famed Member Registered
Topic starter
 

Cumulo giuridico delle sanzioni per violazioni plurime commesse in un breve arco di tempo: come funziona e a quali infrazioni stradali si applica.

Quel giorno avevi fretta e sei passato e ripassato davanti allo stesso autovelox violando i limiti di velocità; poi sei entrato e uscito ripetutamente da una Ztl in un centro cittadino. Così hai collezionato parecchie multe per diverse infrazioni, ma con la particolarità che sono state commesse tutte nello stesso giorno e l’infrazione contestata è sempre la stessa. Adesso, di fronte al cumulo di verbali che hai ricevuto, ti domandi: Cosa succede se prendo 2 multe uguali?

Devi sapere che esiste un istituto che attenua le conseguenze sanzionatorie in questi casi: vale a dire che non dovrai pagare tutte le multe, ma soltanto quella più grave, aumentata fino al triplo. Questo meccanismo si chiama cumulo giuridico ed è previsto da una norma del Codice della strada. Ma non tirare un sospiro di sollievo troppo grosso, perché questo beneficio non si applica a tutte le infrazioni: ad esempio, i divieti di sosta fanno eccezione.

Cumulo giuridico: per quali infrazioni stradali ripetute?

L’art. 198 del Codice della strada dispone che quando con un’unica condotta (che, a seconda dei casi, può consistere in un’azione o in un’omissione) vengono violate più volte le norme di circolazione stradale, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge si applica un’unica sanzione: quella prevista per la violazione più grave, aumentata fino al triplo. Si realizza così un concorso di violazioni che determina un «cumulo giuridico», e non materiale, delle multe irrogate, il cui ammontare complessivo non può oltrepassare questo tetto massimo. In altre parole, non si fa la somma aritmetica delle singole sanzioni previste per ciascuna infrazione commessa.

Però la stessa norma pone due significative eccezioni: innanzitutto c’è una deroga al cumulo giuridico per le trasgressioni commesse nelle aree pedonali urbane e nelle zone a traffico limitato (le famose Ztl), in cui chi commette più infrazioni «soggiace alle sanzioni previste per ogni singola violazione»; poi è fatta salva ogni diversa previsione di legge, come quella sul divieto di sosta e di fermata dei veicoli, che prevede una multa ogni 24 ore anche se l’auto è rimasta ferma nello spazio non consentito e non si è mossa da lì.

Multe uguali per eccesso di velocità

Due multe uguali per eccesso di velocità possono rientrare nel cumulo giuridico solo se gli autovelox, o gli altri apparecchi elettronici di rilevamento, sono posizionati successivamente e a brevissima distanza l’uno dall’altro, sicché le misurazioni del superamento del limite sono cronologicamente molto ravvicinate. In tali casi è possibile ravvisare l’unicità della condotta, altrimenti le violazioni vengono considerate singolarmente e non si ha diritto allo sconto.

Una recente sentenza del tribunale di Genova [1], applicando questo criterio restrittivo, ha affermato che «le violazioni amministrative successive alla prima non sono valutate, ai fini della reiterazione, quando sono commesse in tempi ravvicinati e riconducibili ad una programmazione unitaria», ma se si tratta di «violazioni multiple del Codice della strada, ognuna imputabile a una diversa condotta posta in essere da parte del trasgressore, anche se le violazioni sono state commesse nello stesso tratto di strada e in un lasso temporale ben definito», le sanzioni pecuniarie applicate per ciascuna restano distinte, e quindi si opera la somma aritmetica degli importi dovuti, anziché il cumulo giuridico. Ti spieghiamo tutto più ampiamente nell’articolo “Quante multe può fare un autovelox?“.

Multe uguali in Ztl

Le multe Ztl ripetute sono considerate multiple, e perciò non rientrano nel cumulo giuridico delle violazioni, salvo casi particolari. Questo significa che, di regola, chi passa più volte, anche se nell’arco della stessa giornata, nei varchi di accesso alle zone a traffico limitato senza averne l’autorizzazione verrà sanzionato per ogni ingresso.

Al riguardo la Cassazione [2] ha affermato in modo drastico che: «nel caso in cui, tramite condotte reiterate, perpetrate anche in tempi diversi, l’automobilista effettui plurimi ingressi nella zona a traffico limitato, anche qualora siano riferibili tutti al medesimo giorno, lo stesso soggiace alle sanzioni previste per ogni singola violazione, quindi è tenuto a pagare tutte le contravvenzioni, ossia per ogni singola infrazione. Ciò perché, per tali ingressi illegittimi nella Ztl, non può ravvisarsi la sussistenza di una condotta unica».

Tuttavia, una più recente pronuncia della Suprema Corte [3] ha stabilito che, se le violazioni sono intercorse in un breve intervallo di tempo e sul medesimo percorso – dunque con diversi accessi compiuti nella stessa Ztl in periodi circoscritti e concentrati – c’è la possibilità di considerarle come un’unica trasgressione, applicando una sola multa. Nella valutazione che il giudice compie per decidere se applicare o meno il cumulo giuridico, conta molto la buona fede dell’automobilista, la frequenza di transito e la dimestichezza dei luoghi: per maggiori dettagli leggi “Ztl: quante volte si può prendere la multa?“.

Multe uguali per divieto di sosta

L’art. 158 del Codice della strada – la norma che disciplina il divieto di sosta e di fermata – dispone che «le sanzioni si applicano per ciascun giorno di calendario per il quale si protrae la violazione». Questo significa che se lasci l’auto in sosta vietata potrai essere multato una volta al giorno, e precisamente ogni 24 ore.

Anche l’art. 7 del Codice della strada, che regolamenta la circolazione nei centri abitati, stabilisce che: «Nei casi di sosta vietata, in cui la violazione si prolunghi oltre le ventiquattro ore, la sanzione amministrativa pecuniaria è applicata per ogni periodo di ventiquattro ore, per il quale si protrae la violazione». Ad esempio, se lasci l’autovettura parcheggiata di sera alle ore 20,00 senza più spostarla, non potrai prendere una seconda multa fino alle ore 20,00 del giorno successivo, e così via. Per approfondire leggi “Multe reiterate per divieto di sosta“.

 
Pubblicato : 10 Agosto 2023 07:15