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Come scoprire se un testo è generato da intelligenza artificiale

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(@angelo-greco)
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ChatGPT, Gemini e altre IA: ecco alcuni indizi e caratteristiche per capire se un testo, una tesi, un compito o un altro documento scritto è originale o frutto dell’intelligenza artificiale.

L’intelligenza artificiale (“AI” o, secondo la lingua italiana, “IA”) ha fatto notevoli progressi nel campo della scrittura automatica. Modelli linguistici come Gemini, Chat GPT e LaMDA sono in grado di generare testi realistici e naturali, tanto da renderli difficilmente distinguibili da quelli scritti da esseri umani. Tuttavia, esistono delle caratteristiche possono tradire l’autore. Questo articolo esplora le tecniche, gli indizi e i segnali che ci possono aiutare a scoprire se un testo è generato da intelligenza artificiale.

Come si riconosce un testo generato da AI?

I testi generati da AI possono presentare una serie di caratteristiche distintive. Spesso, questi testi sono estremamente coerenti e privi di errori grammaticali o di battitura, ma possono mancare di profondità emotiva o di sfumature che sono tipiche della scrittura umana. Inoltre, potrebbero ripetere concetti o frasi in modo leggermente diverso, indicando una certa ridondanza.

Non è tutto. Poiché ogni persona ha una sua tecnica espositiva e descrittiva, l’intelligenza artificiale è fortemente distante da questa. Sicché il confronto con precedenti scritti dello stesso autore potrà aiutare a comprendere se l’elaborato è originale o meno.

Esistono strumenti per identificare i testi IA?

Sì, esistono diversi strumenti e software in grado di analizzare i testi e fornire indicazioni sulla probabilità che siano stati generati da AI. Questi strumenti si basano su algoritmi che confrontano il testo con vasti database di scrittura umana e generata da AI, identificando modelli e anomalie tipiche della generazione automatica. Essi però non forniscono una chiave certa e sicura per poter scoprire l’assenza di originalità del testo. Peraltro, se l’autore è stato così accorto da modificare il testo restituito da Chat GPT, Gemini o altre IA, il responso di tali tool potrebbe essere alterato.

Peraltro, sebbene gli strumenti di rilevamento siano in costante miglioramento, le tecnologie di generazione di testi avanzano parallelamente, rendendo a volte difficile per gli strumenti attuali rilevare con certezza i testi generati da AI.

La sfida sta nell’adattarsi continuamente ai progressi dell’intelligenza artificiale per mantenere alta l’efficacia del rilevamento.

Quali sono i segnali di un testo generato da intelligenza artificiale?

I segnali di un testo generato da intelligenza artificiale includono l’uso di frasi e terminologie troppo standardizzate o generiche, una struttura estremamente ordinata e la mancanza di errori comuni che gli umani tendono a fare. Un altro segnale può essere l’assenza di punti di vista personali o di esperienze soggettive che caratterizzano tipicamente i testi scritti da persone.

Proviamo a schematizzare quali possono essere gli indizi per capire se un testo è stato fatto dall’intelligenza artificiale.

Schema tipico

L’intelligenza artificiale crea testi secondo uno schema tipico caratterizzato da un primo blocco costituito da una introduzione, lo sviluppo vero e proprio e un blocco finale che rappresenta le conclusioni. Queste ultime non sono altro che la ripetizione sintetica del testo e spesso contengono considerazioni “personali” dell’IA, piuttosto banali.

Anche l’introduzione è piuttosto scontata e caratterizzata da aggettivazioni riempitive.

Abbiamo fatto una domanda a Chat-GPT: «Scrivi un articolo sull’assegno di mantenimento». Il testo inizia nel seguente modo:

«Nel contesto delle separazioni e dei divorzi, una delle questioni più delicate e importanti riguarda l’erogazione dell’assegno di mantenimento all’ex coniuge. Questo aspetto legale e finanziario è fondamentale per garantire l’equilibrio economico tra le parti e per assicurare che entrambi possano mantenere uno standard di vita adeguato dopo la fine del matrimonio. In questo articolo, esploreremo in dettaglio cosa comporta l’assegno di mantenimento…».

Si presti attenzione al numero di aggettivi (delicate, importanti, legale, finanziario) e di avverbi che hanno lo scopo di riempire il testo per “allungarlo” significativamente senza però fornire un vero valore aggiunto e un contenuto sostanziale.

Ridondanza di parole

Da quanto appena visto è facile intuire che un testo generato da IA è caratterizzato da un eccessivo ricorso ad avverbi ed aggettivi anche laddove non ve ne sia affatto bisogno. Spesso l’effetto è quello di esagerare il messaggio contenuto dell’articolo rendendolo poco reale.

Assenza di sinonimi

In genere, l’IA non ha un vocabolario molto ricco, sicché ricorre sempre all’uso delle medesime parole. Ad esempio, un testo sulla “casa” ripeterà spesso questa parola senza ricorre a sinonimi come “abitazione”, “dimora”, “residenza”, “domicilio”, né tantomeno alle metafore come “focolare domestico”, “nido”, “porto sicuro”, ecc.

Mancanza di originalità

I testi generati da IA spesso ricalcano schemi e modelli preesistenti, mancando di spunti originali e creativi.

Perfezione grammaticale e sintattica

L’IA tende a produrre testi grammaticalmente impeccabili, privi di errori e con una struttura sintattica rigida.

Stile impersonale e asettico

I testi generati da IA possono risultare freddi, impersonali e privi di quell’impronta emotiva e soggettiva tipica della scrittura umana.

Questo elemento però sta mutando. Esistono dei tool che consentono di dare ai testi dell’IA una caratterizzazione preimpostata secondo alcuni schemi come: sarcastico, giornalistico, metaforico, narrativo, istruttivo, persuasivo, poetico, tecnico, accademico, ecc. L’uso di uno stile piuttosto che un altro può generare testi tra loro completamente diversi.

Ripetizioni e incongruenze

L’IA può generare frasi ripetitive o incongruenti, con salti logici o cambi di argomento repentini.

Termini generici e vaghi

L’IA tende a utilizzare termini generici e vaghi, privi di specificità e concretezza.

Cosa fare se si sospetta che un testo sia stato generato da IA?

In caso di dubbi, è sempre opportuno approfondire la questione ricercando informazioni sull’autore del testo e verificando la sua autorevolezza.

Conclusioni

«Comprendere se un testo è generato da IA è una capacità sempre più importante in un mondo in cui la tecnologia pervade ogni aspetto della nostra vita. Prestare attenzione agli indizi sopra elencati può aiutare a smascherare un AI writer e a discernere tra contenuti autentici e artificiali».

Queste conclusioni sono state generate da una IA. Come si può notare, non aggiungono nulla al testo che abbiamo appena indicato e non hanno alcun valore informativo. Esse cioè sono meramente “riempitive” del testo.

Comunque è importante sottolineare che l’intelligenza artificiale rappresenta uno strumento in continua evoluzione e le sue capacità di scrittura automatica sono in corso di perfezionamento. Questo potrebbe far sì che in un futuro piuttosto prossimo, tutti i difetti che abbiamo appena elencato potrebbero essere risolti o quantomeno ridotti.

L’obiettivo di questo articolo non è demonizzare l’IA, ma fornire degli strumenti per un utilizzo consapevole e critico delle informazioni (anche quest’ultima frase è stata generata dall’IA: conflitto di interessi?).

 
Pubblicato : 27 Febbraio 2024 07:00