forum

Come notificare con...
 
Notifiche
Cancella tutti

Come notificare convocazione assemblea condominiale?

1 Post
1 Utenti
0 Reactions
63 Visualizzazioni
(@angelo-greco)
Post: 3141
Illustrious Member Registered
Topic starter
 

La legge non chiede la raccomandata con avviso di ricevimento ma la raccomandata semplice. Scopri le altre modalità per spedire l’avviso di convocazione dell’assemblea condominiale e come essere sicuri di rispettare la legge.

La corretta notifica della convocazione dell’assemblea condominiale è un elemento essenziale per garantire la validità delle delibere prese. Difatti l’omessa comunicazione è causa di annullabilità della delibera che, tuttavia, solo il condomino destinatario della stessa può far valere entro 30 giorni da quando ha ricevuto il verbale dell’assemblea stessa. Non solo. È altresì causa di annullabilità il mancato rispetto del termine minimo di cinque giorni che deve sussistere tra il ricevimento dell’avviso e la data della prima convocazione. 

In questo articolo, vedremo come notificare la convocazione dell’assemblea condominiale: esploreremo le varie modalità indicate dalla legge e le precauzioni da adottare per evitare problemi legali.

Convocazione assemblea condominiale con PEC

La Posta Elettronica Certificata (PEC) è uno strumento efficace per inviare la convocazione dell’assemblea condominiale, a condizione che sia il mittente che il destinatario siano muniti di un indirizzo PEC valido ed attivo. 

La mancata apertura della PEC da parte del condomino destinatario non ha rilevanza legale: all’amministratore infatti basta dimostrare che il gestore ha consegnato l’email nell’account del destinatario. Per farlo, deve produrre le tre PEC che il mittente riceve in seguito all’invio.

Tizio, amministratore del condominio, invia la convocazione dell’assemblea a Caio tramite PEC. Caio non apre la PEC, ma Tizio può comunque dimostrare l’avvenuto recapito grazie alle tre PEC ricevute dal gestore.

Attenzione: l’amministratore può usare solo la PEC che il condomino destinatario gli abbia fornito, non potendola reperire da altre fonti, a meno che non si tratti di professionisti, partite IVA e società che, per legge, devono avere una PEC ufficiale inserita nei pubblici registri (Registo Ini-Pec).

Convocazione assemblea condominiale con consegna a mani 

La consegna a mani della convocazione dell’assemblea condominiale prevede la firma per ricezione da parte del destinatario. Non è sufficiente l’immissione dell’avviso nella cassetta delle lettere: il destinatario deve sempre firmare la copia per presa visione e riconsegnarla all’amministratore, che ne conserva la prova.

Tizio, amministratore di condominio, immette l’avviso di convocazione dell’assemblea nella buca delle lettere di Caio. Caio la prende, la firma per ricevuta e la riconsegna a Tizio.  

Convocazione assemblea condominiale con fax 

Il fax è un’opzione per inviare la convocazione dell’assemblea condominiale, sebbene sia meno utilizzato al giorno d’oggi. Esso comunque è altrettanto valido in quanto contemplato dal codice civile. Al mittente basta produrre, per dimostrare l’invio, la ricevuta stampata dallo stesso Fax.

Convocazione assemblea condominiale con email ordinaria

L’email ordinaria, invece, non è contemplata dalla legge come metodo di notifica, ma la giurisprudenza si è aperta a tale possibilità solo se il destinatario lo chiede espressamente. In tal caso, l’amministratore farà bene a conservare una mail di riscontro del destinatario come prova del ricevimento.

Tizio, amministratore di condominio, convoca Caio con email ordinaria. Caio risponde alla mail dell’amministratore confermandogli di averla ricevuta. 

Convocazione assemblea condominiale con raccomandata 

La raccomandata è il metodo più comune per inviare la convocazione dell’assemblea condominiale. La legge non prevede necessariamente l’uso della raccomandata con avviso di ricevimento: è sufficiente una raccomandata semplice.

Tuttavia il mittente deve dimostrare: 

  • la spedizione con la distinta rilasciata dall’ufficio postale;
  • il ricevimento con qualsiasi mezzo di prova, anche presuntivo, come la schermata del sito di Poste Italiane dal quale però si evinca in modo chiaro il numero di raccomandata, l’identità del mittente, quella del destinatario e l’indirizzo di spedizione.

Sempronio invia la convocazione dell’assemblea a Tizio tramite raccomandata senza avviso di ricevimento. Tizio può dimostrare l’avvenuto recapito grazie alla distinta di spedizione e alla schermata del sito di Poste Italiane che mostra la consegna del plico.

Mancata comunicazione e conseguenze legali

La mancata comunicazione ai condòmini dell’avviso di convocazione dell’assemblea condominiale, ai sensi dell’articolo 66 delle disposizioni attuative del Codice civile, comporta l’annullabilità della delibera condominiale. Pertanto, è fondamentale seguire le procedure corrette per notificare la convocazione e conservare le prove del recapito.

L’avviso di giacenza e la sua importanza

Se la convocazione viene inviata mediante lettera raccomandata e non viene consegnata per assenza del destinatario (o di un’altra persona abilitata a riceverla), la data di arrivo coincide con il rilascio da parte dell’agente postale dell’avviso di giacenza del plico presso l’ufficio postale. Non conta quindi la successiva data in cui il destinatario va a recuperare la raccomandata alle poste. Questo avviso permette al destinatario di ritirare il piego e non coincide con il ritiro della lettera o il termine della giacenza.

Sempronio invia la convocazione dell’assemblea a Tizio tramite raccomandata. Tizio non è presente al momento della consegna, ma l’agente postale rilascia un avviso di giacenza. La data di arrivo dell’avviso si considera coincidente con quella del rilascio dell’avviso di giacenza.

Invio della comunicazione al domicilio o alla residenza

L’invio della comunicazione al domicilio anziché alla residenza può essere considerato valido, purché l’atto giunga comunque nella sfera di conoscibilità del destinatario e venga rispettato il termine dei cinque giorni previsto dall’articolo 66 delle disposizioni attuative del Codice civile.

Sempronio invia la convocazione dell’assemblea a Tizio al suo domicilio, invece che alla sua residenza. Tuttavia, ciò è ritenuto valido poiché l’avviso arriva comunque a conoscenza di Tizio nei tempi stabiliti dalla legge.

 

 
Pubblicato : 8 Aprile 2023 09:00