Come deve essere la retribuzione in periodo di ferie?
Analisi della sentenza Cassazione su retribuzione e ferie: come si calcola la busta paga, quali gli elementi che deve contenere?
La questione della retribuzione durante le ferie è un argomento di rilevante interesse per ogni lavoratore. Secondo la recente giurisprudenza italiana e europea, durante il periodo di ferie, la retribuzione deve essere equiparabile a quella ordinaria.
Questo articolo esamina le più recenti sentenze della Corte di Cassazione sul tema e le relative normative europee per spiegare l’importanza di garantire una retribuzione adeguata anche durante l’assenza dal lavoro.
Come calcolare lo stipendio durante le ferie?
Durante il periodo di fruizione delle ferie il lavoratore ha diritto alla normale retribuzione.
Di norma gli elementi della retribuzione feriale sono individuati dal contratto collettivo o dal contratto individuale di lavoro.
Di norma, nella retribuzione relativa alle settimane di ferie, devono essere ricompresi tutti gli elementi tipici della paga (ad esempio: minimi tabellari, indennità di contingenza, superminimi individuali e collettivi e scatti di anzianità) e i compensi con carattere ricorrente, mentre sono esclusi quelli di natura occasionale.
I lavoratori a stipendio fisso mensile hanno diritto alla normale retribuzione mensile; per i lavoratori con paga oraria si deve invece moltiplicare il numero di ore di ferie fruite per la paga oraria: in questo caso in busta paga si deve indicare separatamente la retribuzione per ferie da quella per le ore lavorate
Cosa dice la Cassazione sul calcolo dello stipendio durante le ferie?
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 35146 del 15 dicembre 2023, ha chiarito che durante il periodo di ferie annuali, la retribuzione deve essere equiparabile a quella ordinaria. Questa decisione segue l’interpretazione della Direttiva 2003/88/CE della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, evidenziando che una riduzione significativa della retribuzione durante le ferie può dissuadere i lavoratori dal godere di questo diritto, in contrasto con l’intenzione del legislatore europeo di assicurare un vero riposo e la tutela della salute.
Qual è il quadro normativo di riferimento?
Il quadro normativo relativo alla retribuzione durante le ferie è definito principalmente dall’articolo 7 della Direttiva 2003/88/CE, che ha consolidato le disposizioni relative al tempo di lavoro e alle ferie. Le interpretazioni della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, comprese le sentenze C-514/20 del 13 gennaio 2022 e C-350/06 e C520/06 del 20 gennaio 2009, hanno enfatizzato la necessità di una retribuzione durante le ferie che non disincentivi il lavoratore dal godere di tale diritto.
Cosa comprende la retribuzione durante le ferie?
La retribuzione durante le ferie annuali, secondo la Cassazione e le interpretazioni della Corte di Giustizia, deve includere tutti gli importi pecuniari collegati all’esecuzione delle mansioni e correlati allo status personale e professionale del lavoratore. Ciò significa che qualsiasi componente retributiva ordinariamente percepita dal lavoratore in periodi di lavoro deve essere mantenuta anche durante le ferie.
Perché è importante garantire una retribuzione adeguata durante le ferie?
Garantire una retribuzione adeguata durante le ferie è essenziale per incentivare i lavoratori a usufruire del loro diritto al riposo, fondamentale per la loro salute e sicurezza. Una retribuzione ridotta può costituire un disincentivo effettivo al godimento delle ferie, compromettendo gli obiettivi di benessere e tutela del lavoratore posti dalla legislazione europea.
Conclusioni
La sentenza della Corte di Cassazione ribadisce l’importanza di una retribuzione adeguata durante le ferie come mezzo per assicurare il benessere dei lavoratori e la piena effettività del diritto al riposo. Le aziende e i lavoratori devono essere consapevoli di queste disposizioni per garantire che i diritti siano rispettati e che le ferie continuino a essere un periodo di reale riposo e rigenerazione, in linea con gli obiettivi del legislatore europeo.
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