Cos’è e come funziona il brevetto? In cosa consistono le invenzioni industriali? Come tutelare la propria idea per un’attività d’impresa innovativa?

Non tutti sono disposti a trascorrere la loro vita svolgendo un lavoro alle dipendenze di un datore. Anzi, sono sempre di più le persone che decidono di licenziarsi per mettersi in proprio, magari per intraprendere una propria attività. Con questo articolo vedremo come brevettare un’idea di business.

Perché bisognerebbe brevettare un progetto di lavoro? Perché anche le idee possono essere rubate. Lo sa bene l’ordinamento giuridico che, a proposito delle idee, ha previsto una specifica tutela che rientra nella vasta categoria della proprietà intellettuale. Perché si possa ottenere questa protezione, però, occorre che il proprio progetto si manifesti in qualcosa di concreto: la semplice e astratta idea non può infatti essere brevettata né protetta dal copyright. Se l’argomento t’interessa, prosegui nella lettura: vedremo insieme come brevettare un’idea di business.

Cos’è il brevetto?

Il brevetto è un titolo giuridico con cui lo Stato riconosce a una persona il diritto di sfruttare economicamente, in via esclusiva, il frutto del proprio ingegno.

Per la precisione, possono essere brevettate solamente le invenzioni industriali, cioè i ritrovati e le nuove soluzioni che possono essere applicate all’industria per risolvere un problema tecnico in maniera innovativa.

Ad esempio, è un’invenzione industriale il filtro che impedisce alle auto di inquinare, l’intelligenza artificiale che consente a un robot di fare interventi chirurgici, lo smartphone che proietta ologrammi, ecc.

Può costituire un’invenzione industriale anche l’impiego innovativo di una vecchia tecnologia: si pensi, ad esempio, alla connessione internet applicata alle automobili.

Brevetto: come si ottiene?

Il brevetto si ottiene depositando un’apposita domanda presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi del Ministero (ci si può rivolgere anche all’Ufficio brevetti presso le Camere di commercio presenti in ogni provincia, quantomeno per chiedere informazioni).

I requisiti per ottenere un brevetto d’invenzione sono:

• novità – un’invenzione è nuova se non è compresa nello stato della tecnica. Lo stato della tecnica è costituito da tutto ciò che è stato reso accessibile al pubblico nel territorio dello Stato o all’estero prima della data del deposito della domanda di brevetto;
• attività inventiva – un’invenzione implica un’attività inventiva se, per una persona esperta del ramo, essa non risulta in modo evidente dallo stato della tecnica;
• industrialità – un’invenzione è considerata industriale se il suo oggetto può essere fabbricato o utilizzato in qualsiasi genere di industria, compresa quella agricola;
• liceità – non possono costituire oggetto di brevetto le invenzioni la cui attuazione è contraria all’ordine pubblico o al buon costume.

Una volta ottenuto, il brevetto ha una validità di 20 anni e non può essere rinnovato, né può esserne prorogata la durata.

Durante questo periodo di tempo, l’inventore potrà sfruttare economicamente la propria idea creativa in maniera esclusiva, proibendo agli altri di fare altrettanto. In pratica, il brevetto consente di ottenere un vero e proprio monopolio sulla propria invenzione.

Idea di business: si può brevettare?

Si può brevettare un’idea di business? Si pensi a chi ha in mente di costituire una startup innovativa dai contenuti rivoluzionari, di aprire un negozio online oppure una nuova catena di ristoranti a tema. In casi del genere, si può brevettare la propria idea di business? La risposta è negativa.

Innanzitutto, va premesso che tutte le idee creative, per poter essere brevettate, devono trovare una loro attuazione e devono concretizzarsi in qualcosa di determinato.

In altre parole, non si può brevettare un’idea, a meno che non si manifesti in una forma esteriore concreta, come ad esempio un progetto messo nero su bianco in cui ne viene indicata la struttura fondamentale e gli eventuali sviluppi.

Fatta questa precisazione, anche qualora si potesse illustrare, in modo concreto ed efficace, la propria idea di business (ad esempio, mediante un piano in cui sono ricompresi tutti gli aspetti essenziali, come le modalità di finanziamento, le norme dello statuto, l’oggetto dell’attività economica, la strumentazione da impiegare, il brand, ecc.), questo tipo di creazione non rientrerebbe nella nozione di “invenzione industriale” vista sopra.

Come già ricordato, l’invenzione industriale brevettabile è quella che consente di risolvere in modo innovativo un problema tecnico, con possibilità di replicare la soluzione su larga scala (carattere dell’industrialità).

Ad esempio, chi inventasse un filtro che consente di non inquinare solamente a un’unica auto, non potrebbe ottenere il brevetto perché si tratterebbe di un’invenzione che trova un’applicazione praticamente isolata, non riproducibile.

È per queste ragioni che l’idea di business, per quanto dettagliata e manifestata in forma esteriore, non potrebbe essere brevettata.

Idea di business: come tutelarla?

Un’idea di business non può essere brevettata ma può comunque essere tutelata. Ad esempio, è possibile ottenere la registrazione del marchio (espressa col famoso simbolo ®), cioè del segno distintivo che contraddistinguerà i prodotti e i servizi della nuova attività d’impresa. Così facendo, ci si assicurerà un marchio unico, che nessun altro potrà utilizzare o contraffare.

È poi possibile brevettare il prodotto del business oppure il suo metodo, sempreché questi siano innovativi e industriali.

Ad esempio, se la nuova impresa ha in mente di mettere in commercio invenzioni industriali, allora si potrà ottenere il brevetto per queste ultime. Riprendendo l’esempio di prima, si pensi a chi ha ideato un nuovo filtro per i gas di scarico delle auto e decida di venderli in esclusiva.

Se invece la nuova impresa utilizza un metodo innovativo per svolgere un lavoro noto, allora si potrà brevettare il metodo. Si pensi ad esempio a una modalità innovativa di imballaggi.

In altre parole, se il prodotto (o il servizio) del business è un’invenzione industriale, allora si potrà ottenere il brevetto per il prodotto, in modo tale da garantirsi il monopolio sulla vendita per 20 anni. Lo stesso si dica per il metodo.

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