La professione degli avvocati vede crescere i redditi, ma il 40% dichiara meno di 20.000 euro. Scopriamo di più sui dati e le sfide del settore legale in Italia.

La professione degli avvocati è in ripresa ma solo in termini relativi. I redditi sono in crescita del 12% ma solo perché confrontati al periodo del Covid. Ad oggi infatti il 40% degli avvocati dichiara guadagni sotto i 20.000 euro all’anno. Sono questi i dati diffusi da Cassa Forense, dati estremamente allarmanti che lasciano ben intendere le ragioni di una massiccia cancellazione dall’albo di molti professionisti. A cancellarsi non sono solo i giovani ma anche i professionisti di mezza età che ancora hanno diversi anni di lavoro per poter raggiungere la pensione. 

Qual è la situazione attuale dei redditi degli avvocati in Italia?

Dopo la pandemia, i redditi degli avvocati hanno registrato un aumento del 12,2% nel 2021 rispetto al 2020, con un reddito medio Irpef di 42.386 euro e un volume d’affari medio di 62.888 euro. Questo aumento rappresenta il migliore incremento degli ultimi dieci anni e mostra segnali di ripresa, specialmente per le avvocate e i giovani professionisti.

Quanti avvocati guadagnano meno di 20.000 euro all’anno?

Nonostante la crescita generale dei redditi, oltre 100.000 avvocati dichiarano meno di 20.000 euro all’anno. Inoltre, le avvocate guadagnano ancora la metà rispetto ai loro colleghi maschi, nonostante una crescita reddituale superiore di due punti percentuali.

Qual è la situazione di genere nell’avvocatura italiana?

Le donne rappresentano circa il 47% degli avvocati in Italia, con 113.000 avvocate e 126.000 avvocati. Tuttavia, le donne avvocato guadagnano ancora la metà dei loro colleghi maschi e si sentono più in pericolo rispetto agli uomini di abbandonare la professione.

Quali sono le principali sfide per gli avvocati in Italia?

La “sovrappopolazione” è una delle principali preoccupazioni degli avvocati italiani. Quasi il 50% degli intervistati vede l’eccessiva concorrenza come il principale fattore di rischio per i redditi futuri. Inoltre, il 67% del fatturato degli avvocati proviene ancora dal contenzioso, ma esistono ampi margini di crescita al di fuori di questo ambito.

Quali sono le proposte per migliorare la professione degli avvocati in Italia?

Per affrontare le sfide della categoria, è necessario riformare l’accesso alla professione e mettere gli avvocati in condizione di competere sul mercato. Inoltre, è importante recuperare il valore della consulenza e promuovere la specializzazione, anche se l’attuale regolamentazione non porta valore aggiunto secondo alcuni esperti.