Scopri come richiedere la liquidazione anticipata della NASPI per avviare un’attività autonoma e le regole da seguire.
Come noto, chi viene licenziato o è costretto a dimettersi per giusta causa, ha diritto alla NASPI, ossia l’assegno di disoccupazione. È tuttavia possibile, a determinate condizioni, ottenere l’anticipo NASPI, ossia la liquidazione anticipata della NASPI se si intende avviare un’attività autonoma o imprenditoriale. Si tratta di un’occasione per chi vuol ottenere dall’INPS una sorta di capitale per provare ad uscire, con le proprie forze, dallo stato di disoccupazione senza attendere l’assunzione da parte di terzi.
Questo articolo esplora le condizioni e i passaggi necessari per accedere a questa forma di sostegno economico. Vedremo quindi come funziona l’anticipo NASPI o, come viene chiamata dall’INPS stesso, la cosiddetta NASPI anticipata. Ma procediamo con ordine.
Posso richiedere la NASPI anticipata se voglio iniziare un’attività autonoma?
Sì, i lavoratori con diritto alla NASPI possono richiedere la liquidazione anticipata dell’indennità di disoccupazione se intendono avviare un’attività autonoma. Sull’importo erogato è operata la trattenuta IRPEF.
Tutto ciò però è possibile solo per:
- avvio di attività professionali svolte da liberi professionisti,
- avvio di imprese individuali;
- costituzione o ingresso in società di persone o di capitali;
- sottoscrizione di quote in cooperative che implicano attività lavorativa.
Quindi non è possibile chiedere l’anticipo NASPI per lo svolgimento di attività di collaborazione coordinata e continuativa (il cosiddetto co.co.co.) in quanto presuppone sempre un’opera svolta per un altro soggetto, seppur in forma contrattuale e non di lavoro dipendente. In questo secondo caso, tuttavia, se il reddito come autonomo non supera 5.500 euro annui, si ha la possibilità di continuare a percepire la NASPI con una riduzione dell’80%.
La liquidazione anticipata non dà diritto alla contribuzione figurativa.
Quali sono i passaggi per richiedere l’anticipo della NASPI?
Per richiedere la NASPI anticipata, è necessario presentare una domanda all’INPS via telematica entro 30 giorni dall’inizio dell’attività autonoma o dalla sottoscrizione della quota di capitale sociale della cooperativa.
In caso di mancata presentazione della domanda entro questo termine, si perde il diritto alla liquidazione anticipata.
Cosa succede se inizio un lavoro subordinato dopo aver richiesto la liquidazione anticipata?
Se un lavoratore che ha ottenuto la liquidazione anticipata della NASPI inizia un rapporto di lavoro subordinato prima della scadenza del periodo per cui è riconosciuta l’indennità, deve restituire integralmente l’anticipazione ricevuta. Tuttavia, la restituzione non è richiesta se il lavoro subordinato è instaurato con la cooperativa in cui ha sottoscritto una quota di capitale.
La liquidazione anticipata è possibile se ho già iniziato un’attività autonoma?
Sì, i lavoratori che hanno iniziato un’attività autonoma durante il rapporto di lavoro dipendente che ha dato diritto alla NASPI possono richiedere la liquidazione anticipata. La domanda deve essere presentata entro 30 giorni dalla data di richiesta dell’indennità NASPI.
Regole per i lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa
Per i beneficiari della NASPI che intraprendono un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, ci sono regole specifiche. Se il rapporto termina durante il periodo teorico di spettanza della NASPI, possono accedere alla DISCOLL solo per i mesi non sovrapposti. Se termina dopo il periodo teorico, possono ricevere la DISCOLL per l’intero periodo.
È legittima la richiesta di restituzione della NASPI anticipata?
La Corte Costituzionale, con sentenza n. 194 del 20 ottobre 2021, ha confermato la legittimità della richiesta di restituzione della NASPI anticipata da parte dell’INPS. Questo si verifica quando il beneficiario avvia un lavoro subordinato durante il periodo di erogazione della NASPI, indicando la mancanza di autenticità dell’attività autonoma o imprenditoriale che ha giustificato la liquidazione anticipata.
Conclusioni
In conclusione, la liquidazione anticipata della NASPI è una risorsa preziosa per chi desidera avviare un’attività autonoma o imprenditoriale. È essenziale, però, essere consapevoli delle condizioni e delle implicazioni legali e finanziarie associate a questa scelta.