Garanzia di conformità e difetti dell’automobile acquistata di seconda mano da concessionario o da privato: differenze e tutele. 

Acquistare un’auto di seconda mano può essere un’ottima soluzione per risparmiare denaro e avere comunque un mezzo di trasporto affidabile. Ma è anche facile cadere in cattivi affari o in vere e proprie truffe (come quella dello schilometraggio). Proprio a tal fine è bene conoscere quali sono i diritti e le garanzie per l’acquisto di un’auto usata previste dalla legge in favore del consumatore. 

In questo articolo, esploreremo questi argomenti e forniremo consigli utili per chi intende comprare un’auto in sicurezza, sia dal rivenditore (la “concessionaria auto usate”), sia da un privato. Ma procediamo con ordine.

Garanzia legale di conformità per auto usate da concessionaria

Anche chi compra un’auto usata ha diritto a una garanzia legale di conformità, ma solo se l’acquisto avviene da un rivenditore. La concessionaria auto-usate infatti è tenuta al rispetto delle norme del Codice del Consumo e quindi a prestare la garanzia legale per 24 mesi che opera per tutti i difetti preesistenti del veicolo. I 24 mesi non decorrono dall’acquisto ma da quando l’auto viene materialmente consegnata.

Diversamente da quanto avviene per l’acquisto di beni nuovi, la garanzia può essere ridotta a 12 mesi se così indicato nel contratto firmato da entrambe le parti.

La garanzia è di 12 mesi per chi invece acquista con Partita Iva un’auto destinata all’attività lavorativa. 

Marco acquista un’auto usata da un concessionario per il trasporto proprio e della propria famiglia. Dopo tre mesi scopre però che il motore ha un difetto. Essendo ancora in garanzia, il concessionario è tenuto a riparare il problema senza costi aggiuntivi per Marco.

Antonio acquista un’auto usata da destinare alla propria attività di agente di commercio. Pertanto chiede la fattura al rivenditore e scarica il costo del veicolo dalla dichiarazione dei redditi. Ma dopo 14 mesi scopre un difetto. In tal caso, Antonio non ha diritto alla garanzia visto che sono passati più di 12 mesi.

Garanzia legale di conformità per auto usate da privato

La garanzia non è invece dovuta dal privato che vende la propria auto di seconda mano. Quest’ultimo è solo tenuto a fornire informazioni veritiere e corrette sullo stato di conservazione del veicolo e a non nascondere eventuali vizi già presenti al momento della rivendita; diversamente può essere citato in giudizio per responsabilità contrattuale e costretto, in caso di vizi gravi, a restituire il prezzo del veicolo o a ridurre il corrispettivo in proporzione all’effettivo valore del mezzo. 

Tuttavia, se la vendita avviene attraverso la mediazione di un professionista, quest’ultimo è tenuto a prestare la garanzia.

Laura acquista un’auto usata da un privato attraverso un autosalone. Anche se il passaggio di proprietà avviene tra privati, l’autosalone è comunque tenuto a fornire la garanzia di conformità. 

Diritti del consumatore in caso di mancanza di conformità

Vediamo ora in cosa consiste la garanzia legale di conformità che, come abbiamo visto, opera solo nel caso di acquisto da rivenditore.

Se un’auto usata non è conforme al contratto di vendita, il consumatore ha diritto a:

• riparazione
• sostituzione;

La scelta spetta al consumatore. È quindi solo quest’ultimo a poter optare per l’una o l’altra soluzione. Non può però chiedere, almeno in questo momento, la restituzione dei soldi. 

La concessionaria è quindi tenuta a rispettare la scelta del consumatore e non può rifiutare la riparazione o la sostituzione. 

Le riparazioni e sostituzioni devono avvenire senza spese per il consumatore e entro tempi congrui a seconda del tipo di guasto.

Tuttavia, se entrambe le soluzioni dovessero rivelarsi tecnicamente impossibili o eccessivamente onerose (si pensi al caso di assenza di altre auto di pari valore o di pezzi di ricambio per procedere alla riparazione), il consumatore ha la possibilità di optare per una delle seguenti soluzioni:

• riduzione del prezzo;
• risoluzione del contratto.

La risoluzione del contratto implica il rimborso della somma versata e la restituzione del veicolo.

Sara acquista un’auto usata e scopre un difetto nel sistema di frenata. Il venditore è tenuto a riparare il problema gratuitamente o, se lo chiede Sara, sostituire l’auto con una simile. Ma se nessuna di queste due opzioni è validamente praticabile o è troppo costosa, Sara può chiedere la restituzione di una parte del prezzo (conservando per sé l’auto) oppure la restituzione di tutto il prezzo (restituendo l’auto).

Cosa fare in caso di difetti

Il consumatore che ha scoperto il difetto deve comunicarlo al venditore, inviando una raccomandata a/r. Tuttavia non è più previsto, come in passato, un termine di 60 giorni per tale adempimento. Dunque, se anche il consumatore informa il rivenditore del difetto dopo 60 giorni da quando questo si è manifestato non si perde più la garanzia.

È importante conservare la documentazione relativa alla data di consegna del veicolo in modo da dimostrare che non sono decorsi 24 mesi da quando l’auto è stata consegnata, termine oltre il quale la garanzia non opera più.

Consigli per acquistare un’auto usata sicura

Per evitare problemi e sorprese nell’acquisto di un’auto usata, ecco alcuni consigli utili:

• preferisci l’acquisto da un professionista rispetto a un privato, poiché la garanzia di conformità si applica solo alle vendite tra professionisti e consumatori;
• scegli un concessionario affidabile e con un’organizzazione completa, che offre sia la vendita che l’assistenza e il rapporto diretto con la casa madre;
• verifica il libretto di manutenzione dell’auto per assicurarti che sia stata sottoposta a controlli regolari e sia stata mantenuta in buone condizioni;
• raccogli informazioni sui modelli di auto e le loro recensioni online per evitare di acquistare veicoli problematici;
• controlla che il prezzo di vendita sia conveniente utilizzando la norma UNC DOC 01 come riferimento;
• se acquisti da un privato, verifica che non ci siano ipoteche o fermi amministrativi sul veicolo attraverso una visura al PRA (Pubblico Registro Automobilistico);
• presta attenzione al contachilometri e alle informazioni fornite dal venditore riguardo alla garanzia di conformità. Se scopri che il contachilometri è stato scalato puoi procedere a una querela per truffa contrattuale e chiedere la restituzione dei soldi.