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Fa bene Elly Schlein a voler sfidare Giorgia Meloni in Parlamento

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(@mario-lavia)
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Va reso merito ad Elly Schlein di voler fare una cosa impossibile: restituire centralità al Parlamento. È un tentativo che ogni democratico dovrebbe sostenere, nel tempo più antiparlamentare che si ricordi da mezzo secolo in qua.

Com’è noto, la leader del Partito democratico ha rifiutato l’invito a partecipare ad Atreju con la motivazione che il confronto politico si fa in Parlamento, proprio il luogo che la destra mortifica in ogni modo, come si vede dalla forsennata decretazione al conseguente ricorso alla fiducia e teorizzando nel disegno sul premierato una crescente sua marginalità a favore del super-premier eletto dal popolo. Ma non è solo questo.

Anche ieri, ospite di Monica Maggioni su RaiTre, Schlein ha rilanciato la proposta a Meloni di lavorare insieme «a una legge sulla affettività in ogni classe» sull’onda del terribile femminicidio della giovane Giulia Cecchettin. «Su questo vale la pena di mettere da parte le divisioni politiche, non riduciamoci alla ritualità delle dichiarazioni», ha detto.

La segretaria poi si appresta a lanciare una contromanovra utile alla discussione parlamentare sulla legge di bilancio, che però la destra non ha alcuna intenzione di sviluppare, e a riprendere in sede parlamentare la questione del salario minimo che anch’essa la destra si rifiuta di discutere.

Il Paese vedrà chi ci tiene davvero al Parlamento. Parliamoci chiaro. È evidente che chi sta all’opposizione ha il massimo interesse a portare tutto nelle aule parlamentari e imbastire lì una battaglia anche mediaticamente efficace, mentre lo stesso Pd che ora riscopre il Parlamento quando era al governo era sul tema – diciamo così – molto meno sensibile. Però forse c’è qualcosa di più di un atteggiamento tattico. Per quanto paradossale, tocca a Elly Schlein, una parlamentare di prima nomina che non ha nel suo pedigree una particolare cultura parlamentarista, il compito di provare a restituire al Parlamento almeno una parte della centralità perduta progressivamente da qualche decennio e a dare smalto a una dialettica parlamentare inaridita da tempo.

Nel decadimento generale della politica, il luogo della rappresentanza popolare è diventato negli anni il passacarte del governo e peggio ancora un ammortizzatore sociale per tanti scappati di casa e falliti vari. La sinistra non ha saputo o voluto frenare questa deriva, proprio lei che in teoria dovrebbe essere la più attenta alla espressione della volontà popolare.

Logico che arrivati in prossimità del baratro, la destra proponga la via dell’uomo forte, che è tale grazie al rapporto diretto con gli elettori. Ed è giusto che di fronte ai rischi di questa soluzione la sinistra ritrovi nel Parlamento (e nella difesa delle prerogative e della forza istituzionale del Presidente della Repubblica) un argine potente al pericolo neoautoritario. Poi però bisogna essere conseguenti, altrimenti si fa solo demagogia. Il Pd deve dare l’esempio di come si sta in Parlamento, cominciando a dire che non è possibile che si lavori una paio di giorni alla settimana, rilanciando una legge elettorale seria con le preferenze, ritornando sulla questione dei regolamenti parlamentari e tante altre cose che si dicono sempre e non si fanno mai.

Benissimo dunque che la segretaria del Pd voglia fare del Parlamento un campo di battaglia sfidando il governo e la sua maggioranza al combattimento democratico alla Camera e al Senato. È un modo, tardivo e in sé inefficace, per riparare allo squallido «sì» che il Pd diede al referendum dei Cinque Stelle sul demagogico taglio dei parlamentari.

È ora che il Nazareno chiuda la sua triste pagina dell’inseguimento del grillismo e riprenda la lezione dei grandi partiti della sinistra e del centrosinistra e che sfidi una destra divenuta lei grillino-autoritaria sul terreno della democrazia. Se questo della leader del Pd è un ritorno alla serietà dei comportamenti politici e al rispetto per la principale istituzione del Paese, allora brava Elly Schlein.

 
Pubblicato : 20 Novembre 2023 05:45